fbpx
Sport

Agrigento ci crede, ma non basta: la Fortitudo Bologna conquista i quarti

williams

Finisce al PalaMoncada l’avventura dei playoff per la Fortitudo Moncada Agrigento che perdono anche Gara 3 contro Bologna.

Un finale al cardiopalma che ha fatto sognare i biancazzurri fino alla fine, ma è Bologna che si aggiudica i quarti con il punteggio finale di 71 a 74.

Inizio difficile per Agrigento, ma un’ottima reazione ha permesso ai “giganti” di rimettersi in partita “schiacciando” la corazzata bolognese fino al terzo quarto. Nell’ultima frazione di gioco è però Bologna che alza l’intensità e Agrigento si fa trovare spiazzata. Alla fine ha la meglio l’esperienza di Bologna che conquista così l’accesso al prossimo turno.

Coach Franco Ciani si affida al quintetto base composto da: Ambrosin, Zilli, Evangelisti, Cannon e Williams.

Coach Gianmarco Pozzecco risponde con Mancinelli, Cinciarini, Gandini, Rosselli e Okereafor.

PRIMO QUARTO
Palla a due per Bologna che alla prima azione d’attacco mette a segno due punti con Cinciarini. E’ lo stesso numero 5 bolognese che si ripete poco dopo portando a +4 il vantaggio. Il primo canestro biancazzurro è di Williams, ma i troppi errori di Agrigento costringono coach Ciani al primo time-out dopo soli due minuti e mezzo di gioco. Parte male la squadra di casa che si schianta contro il muro bolognese che si porta subito sul +12. Ciani cambia qualcosa facendo entrare Zugno al posto di Ambrosin, ma il tema della gara sembra non cambiare. È Cannon prima, e la tripla di Williams dopo, ad accorciare le distanze e portare Agrigento a -6 (12-18 ndr) a tre minuti dalla fine del mini tempo. La partita si anima e Agrigento tenta il recupero, chiudendo il quarto con il punteggio di 16 a 21. Top scorer Okereafor e Williams con 7 punti.

ciani-pozzeccoSECONDO QUARTO
Williams apre le danze dopo l’ottimo servizio sotto canestro di Cannon che porta i biancazzurri a -3. Il sorpasso (22-21) arriva grazie ai canestri di Jalen Cannon che fanno esplodere il PalaMoncada e costringono coach Pozzecco al minuto di sospensione. Evangelisti si “accende” ed è ora Agrigento a fare la partita portandosi a +7. È la difesa bolognese a soffrire gli attacchi di Agrigento che con Pepe trova canestri utili per mantenere inalterato il vantaggio (41-32). Il quarto finisce con il punteggio di 41 a 33 per la Fortitudo Agrigento, Top scorer Mancinelli con 12 punti.

TERZO QUARTO
Primo canestro di Bologna dopo un errore di Pepe, cui risponde sotto canestro Cannon, ristabilendo il vantaggio. Gli ospiti non ci stanno e, complice qualche errore in fase offensiva dei “giganti” di Agrigento, trovano il pareggio (45-45) a cinque minuti dalla fine del quarto. La partita si anima e dopo il fallo tecnico di Bologna è coach Pozzecco a dover lasciare prematuramente la panchina. Agrigento sembra ritrovare le forze e Williams piazza il 53 a 45 per il massimo vantaggio dei padroni di casa, che poco dopo trovano il +10 con Cannon. Bologna “forza” dalla lunga ma Agrigento trova nel finale qualche errore nell’impostazione del gioco che porta al punteggio di 58 a 52. Top scorer Williams con 17 punti.

zugnoULTIMO QUARTO

Parte subito con una tripla Bologna con Okereafor che riesce a rimettere in gioco gli ospiti. Zugno risponde, ma Bologna reagisce alzando l’intensità del gioco. La tripla di Rosselli riporta nuovamente in vantaggio i suoi (60-62). Cala il gelo al PalaMoncada con la tripla di Mancinelli che, a cinque minuti dal termine della gara, trova il +5. Ambrosin risponde dalla lunga, ma a tre minuti dalla fine è sempre +5 per gli ospiti. Vantaggio che si riduce con la tripla di Pepe, ma gli errori sotto canestro costringono coach Ciani al time-out. E’ lo stesso Pepe a mantenere ancora vive le speranze di Agrigento che a un minuto dal termine si trovano a -3. Nel finale tante emozioni, ma è l’esperienza di Bologna ad avere la meglio.

Fortitudo Moncada Agrigento – Fortitudo Bologna (16-21; 25-12; 17-19; 13-22)

© RIPRODUZIONE RISERVATA