Agrigento, crollo del costone al Viale della Vittoria: disposti cinque rinvii a giudizio

Il gup del Tribunale di Agrigento ha rinviato a giudizio i cinque imputati accusati di disastro colposo dopo il crollo di una porzione del costone al Viale della Vittoria.

Si tratta dell’ex Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, del dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale, Giuseppe Principato e dei tre proprietari dei terreni prospicienti il costone.

Il crollo, come si ricorderà avvenuto nel marzo del 2014, provocò l’abbandono di oltre sessanta famiglie dalle proprie abitazione e la chiusura di negozi presenti nella zona incriminata della “passeggiata” agrigentina.

Per l’accusa i vertici comunali conoscevano, prima del crollo, la situazione di estremo pericolo testimoniata anche da una ordinanza di messa in sicurezza senza però che quest’ultima venisse rispettata. Ai proprietari la contestazione riguarda, invece, il mancato rispetto di una ordinanza comunale che prevedeva l’esecuzione di opere di manutenzione per il problema delle acque piovane nel costone che avrebbero causato infiltrazioni e il successivo crollo.