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Agrigento, via san Girolamo e Centro Storico: l’assessore Biondi replica all’on. Iacono

beniamino biondi agrigento rinasceA seguito del recente intervento dell’on. Maria Iacono sulla vicenda della chiusura al traffico della via San Girolamo, per ripristinare un corretto dato di realtà e per dar conto dei passaggi che ad oggi si sono consumati nell’obiettivo della soluzione definitiva al problema che

investe con i suoi disagi un intero quartiere del centro storico, interviene l’assessore comunale Beniamino Biondi (in foto), che afferma: “mi preme chiarire che a seguito della recente scoperta di una copiosa perdita sotterranea di acqua, che si presuma costituisca concausa dello scavernamento insistente al di sotto del manto stradale, il Comune ha emesso una immediata ordinanza di messa in sicurezza anche dell’immobile cantonale tra la via san Girolamo e la via BacBac, non attendendo l’intervento di organi terzi, mentre invece si attende la relazione di consulenza tecnica prima della cui consegna non è possibile modificare lo stato dei luoghi.

Ciò riferito, sapendo bene quanto l’on. Iacono sia consapevole delle numerose problematiche della via San Girolamo anche perché risiedendo in questa strada avrà maturato in maniera diretta una sensibilità non generica del disagio di questi mesi, proprio perché come lei stessa scrive è necessaria un’azione strategica condivisa, sarò ben lieto di una sua partecipazione effettiva allo scioglimento dei numerosi problemi che riguardano l’intera città, mettendo anche a frutto il suo riccoed ampio lavoro parlamentare che proprio su questi temi avrà offerto di certo soluzioni spendibili in maniera concreta. Le teorizzazioni urbanistiche del suo comunicato stampa – che parla di una città moderna e sostenibile -abbisognano di milioni di euro, dunque sono sinceramente speranzoso che l’on. Iacono stia lavorando per farsi promotrice di un progetto di legge sul centro storico di Agrigento al fine di attrarre non solo sulla carta risorse finanziarie, capacità e competenze“, conclude Biondi.

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