Akragas nel baratro: contro il Catanzaro non basta Mileto

Finisce con il risultato di 1 a 2 la sfida valida per la 26^ giornata di campionato fra Akragas e Catanzaro sul neutro del “De Simone” di Siracusa.

In casa l’Akragas ha conquistato nove punti a fronte di due successi, tre i pareggi e sei le sconfitte con tredici reti all’attivo e ventidue al passivo che ne fanno la retroguardia più battuta negli incontri interni. Il Catanzaro, dodicesimo in classifica con i suoi ventotto punti risponde con otto successi, cinque pari e undici sconfitte. Venticinque i gol segnati, trentuno quelli incassati da Nordi.

Padroni di casa che, dopo essere passati in svantaggio dopo circa 20 minuti dal fischio d’inizio, hanno ben reagito agli affondi dei calabresi.

E’ Spighi al 19′ a sbloccare la gara grazie ad un preciso lancio in profondità di Letizia; un potente tiro che non lascia scampo a Vono e ospiti che passano così in vantaggio.

Biancazzurri che provano subito a trovare il pareggio, senza però creare pericoli concreti negli ultimi venti metri. Nella prima frazione di gioco da segnalare solo l’espulsione per Francesco De Giorgi dopo un fallo di reazione.

Alla ripresa stessi undici per entrambe le formazioni, ma calabresi che dovranno fare a meno di un uomo. L’Akragas cerca di approfittare dell’inferiorità numerica degli avversari e la rete del pareggio arriva al 52′ grazie a Mileto che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trova di testa la rete. Subito il gol, mister Dionigi prova a cambiare le carte in tavola inserendo Onescu e Zanini al posto di Van Rasbeeck e Spighi. I calabresi provano ad attaccare, ma al 70′ e l’Akragas a sfiorare il raddoppio grazie ad un tiro fuori area di Zibert.

Quando tutto sembrava volgere al termine arriva la doccia fredda per i padroni di casa: è Gastòn Corado al 78′ a trovare la rete del vantaggio. Akragas 1, Catanzaro 2. Nel finale da segnalare solo l’espulsione di Pisani.

Tre punti che regalano così al Catanzaro la “serenità” delle zone sicure in classifica e Akragas che sprofonda sempre più giù, con un sogno “salvezza” che ora si fa sempre più lontano.

TABELLINO:

AKRAGAS (3-5-2): Vono; Mileto, Danese (67′ Dammacco), Pisani; Scrugli, Sanseverino, Zibert, Carrotta (91′ Minacori, Pastore; Gjuci (75′ Moreo), Camarà. A disp.: Lo Monaco, Raucci, Petrucci, Ioio, Caternicchia, Canale, Saitta, Bramati, Navas. All. Criaco (Di Napoli squalificato).

CATANZARO (3-5-2): Nordi; Gambaretti, Di Nunzio, Sabato; De Giorgi, Marin, Van Ransbeeck, Spighi (75′ Zanini), Sepe; Infantino (65′ Corado), Letizia. A disp.: Marcantognini, Cason, Nicoletti, Riggio, Badjie, Maita, Onescu, Cunzi, Puntoriere, Valotti. All. Dionigi.

ARBITRO: Ricci di Firenze (Elkhayr-Vettorel)

MARCATORI: 19′ Spighi, 52′ Mileto, 78′ Corado

NOTE: ammoniti Pisani, Carrotta, Zibert. espulso al 45′ De Giorgi; espulso al 91′ Pisani.