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Cannon “impera”: la Fortitudo Agrigento col fiatone su Napoli all’overtime

fortitudo-napoli1Finisce con il risultato complessivo di 93-86 la gara valida per la ventottesima giornata di campionato del Girone Ovest di Serie A2 fra la Fortitudo Moncada Agrigento e la Cuore Napoli Basket.

Agrigento parte come un “diesel” ma pian piano è uno strabiliante Jalen Cannon a rimettere la partita sui binari di una vittoria importantissima in chiave playoff. Napoli ci prova per i primi due quarti ad impensierire una Agrigento che sembrava troppo distratta nei minuti iniziali. I campani nel finale riaprono la partita, soprattutto grazie a Turner, che riesce a pareggiare i conti e a portare la gara all’overtime.

Coach Franco Ciani si affida al quintetto base composto da: Ambrosin, Zilli, Evangelisti, Cannon e Williams.
Coach Maurizio Bartocci risponde con Mastroianni, Mascolo, Caruso, Thomas e Tuner

PRIMO QUARTO
Primi due punti del quarto a Napoli che con Mastroianni mette a segno i primi punti dalla lunetta cui segue il canestro di Turner che porta subito a +5 i campani. È lo stesso che poco dopo si ripete e Agrigento incapace nei primi minuti a fare centro. Jalen Cannon suona carica e riesce in meno di un minuto a portare a -3 il divario.
Napoli mostra un buon attacco che porta a due minuti dal termine al massimo vantaggio (+6) grazie alla tripla dell’ex Mascolo. Nel finale sono i campani ad allungare e chiudere i primi 10 minuti di gioco con il punteggio di 14 a 21. Top scorer Turner con 10 punti.

SECONDO QUARTO
Primo canestro di Zugno che suona la carica per Agrigento che poco dopo riesce ad accorciare il divario a -2. Ci pensa la schiacciata di Guariglia a pareggiare i conti (23-23 ndr) e a riportare una gara che si era messa male per i padroni di casa. Napoli non ci sta e a metà quarto è nuovo vantaggio con la tripla realizzata da Turner (25-31 ndr). Nel finale è Cannon a salire in cattedra e a portare al vantaggio (40-39 ndr) a un minuto e mezzo dal termine. Partita che ora si gioca punto su punto, ma a spezzare la partita ci pensa la tripla di Pepe che conclude il quarto con il punteggio di 43-41. Top scorer Turner con 18 punti.

TERZO QUARTO
Parte forte Agrigento con Cannon ed Evangelisti che portano subito al massimo vantaggio biancazzurro (+7). E’ la successiva tripla di Ambrosin a spezzare il ritmo gara dei campani, complice una difesa impeccabile di Agrigento che lascia pochi spazi agli attacchi napoletani. I canestri di Pepe e la grande prestazione di Zilli e Cannon mettono in difficoltà gli ospiti che a meno di due minuti dal termine hanno un gap di 14 punti dai biancazzurri. Il quarto di conclude con il punteggio di 66 a 55 per Agrigento.

ULTIMO QUARTO

Primo canestro del quarto ad opera di Ruben Zugno e PalaMoncada che esplode alla stoppata di Cannon sugli attacchi di Napoli. Mastroianni da tre prova a riaprire un match oramai compromesso, ma Cannon arriva a conquistare 30 punti personali che denotato la grandissima prestazione del giocatore agrigentino. Napoli si sveglia nei minuti finali, complice un calo di attenzione dei biancazzurri. La tripla di Turner a meno di due minuti dal termine della gara riporta Napoli a -4. I tiri liberi di Turner a 5 secondi dalla fine riportano in pareggio un match che sembrava essere a vantaggio di Agrigento e partita che va all’overtime con il punteggio di 77 a 77.

OVERTIME

Napoli alza la guardia e Agrigento conquista i primi due punti con Giacomo Zilli, ma risponde il solito Turner pochi secondi dopo. I campani ritrovano il vantaggio a tre minuti dal termine, ma Cannon riporta tutto sui giusti binari con Zilli che cetra il canestro del sorpasso (87-84 ndr). Non basta per Napli un ottimo Turner (38 punti per lui ndr). Alla fine è Agrigento ad avere la meglio.

Fortitudo Moncada Agrigento – Cuore Napoli Basket (14-21; 29-20; 23-14; 11-22; 14-9)

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