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Casteltermini, il M5S all’attacco: “il Sindaco Nicastro ineleggibile”

gioacchino-nicastroIl M5S di Casteltermini, dopo aver denunciato al comizio di ringraziamento dello scorso 23 giugno l’ineleggibilità del neo Sindaco Gioacchino Nicastro (in foto) alla carica di Sindaco del Comune di Casteltermini, ha formalizzato il relativo atto di contestazione all’adunanza di insediamento del Consiglio Comunale di domenica 25 giugno, opponendosi alla convalida dello stesso con il voto contrario di tutti e 4 i membri del gruppo consiliare di opposizione.

“In adempimento del mandato politico ricevuto dai cittadini castelterminesi, il M5S – capace dal nulla di affermarsi come prima forza politica cittadina con il 32,63% dei consensi – ha così ritenuto di dover riaffermare il ruolo di opposizione incorruttibile e tenace attribuitogli dagli elettori in esito alle consultazioni elettorali, non riconoscendo il sig. Nicastro come il proprio Sindaco sino agli esiti dell’azione popolare in procinto di essere esperita”.

“Primo atto politico dell’opposizione M5S è la contestazione formale della Ineleggibilità del sig. Gioacchino Nicastro a Sindaco del Comune di Casteltermini per violazione del combinato disposto degli artt. 3, comma 1, L.R. 7/1992 e 9, comma 1, n. 9 e comma 2, L.R. 31/1986” – ha dichiarato il capogruppo Filippo Pellitteri – “in quanto Amministratore Delegato alla data di presentazione della lista (scaduta il 17.05.2017), della Giomatrix Soc. Coop. Sociale che gestisce una Residenza Sanitaria Assistita a Casteltermini autorizzata e convenzionata con la ASP di Agrigento, territorialmente competente”.

“La normativa sulle cause di ineleggibilità come quella di specie – ha proseguito il portavoce del M5S al Consiglio Comunale – è stabilita allo scopo di garantire la eguale e libera espressione del voto, tutelata dall’articolo 48 Cost. rispetto a qualsiasi possibilità di “captatio benevolentiae” esercitabile dal candidato, o di “metus potestatis” nei confronti dello stesso, tali da arrecare un vulnus alla par condicio con gli altri candidati. La loro violazione determina l’invalidità della elezione del soggetto ineleggibile, il quale non abbia tempestivamente rimosso la relativa causa”.
Poco incisiva la replica del sig. Nicastro che, cadendo in contraddizione, ha dapprima dichiarato di non aver mai ricoperto alcun ruolo dirigenziale o di rappresentanza per poi affermare aleatoriamente di aver rimesso le proprie cariche amministrative e sociali al Consiglio di Amministrazione nell’aprile 2017, antecendente alla presentazione delle liste, in vista delle regionali di autunno e senza mai smentire il fatto, di dominio pubblico, della sua leadership formale e sostanziale della R.S.A. “Salvatore Nicastro” in costanza di campagna elettorale.
Attesa dunque l’insussistenza in concreto di alcuna valida esimente alla causa di ineleggibilità alla carica di Sindaco contestata al sig. Nicastro, il M5S ha confermato l’imminente proposizione dell’azione popolare invitando ogni elettore libero e interessato, a produrre la copia della propria tessera elettorale entro il prossimo mercoledì 28.06.2017 al fine di predisporre la procura ad litem.

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