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Regioni ed Enti Locali

Emergenza rifiuti, Acquisto e Stella (Uil): “Dopo il sottosviluppo infrastrutturale continua il degrado”

Acquisto - StellaLa Uil di Agrigento interviene con Gero Acquisto e Nino Stella dopo l’ennesima estate che in tema del ciclo dei rifiuti con annesso conferimento presenta falle a non finire con il pattume che ha invaso le strade e la discariche abusive che partono dalle periferie e piano piano si stanno spostando quasi al centro città.

Acquisto e Stella continuano: “ormai è tangibile che questa problematica non la si vuole affrontare seriamente, non si può assistere a questi fenomeni di degrado con contenitori stracolmi e spazzatura ovunque, perché a settimane alternate la discarica di Siculiana va in crisi, o rischia di non garantire il conferimento ai comuni ricadenti questo bacino“.

Il sistema deve essere rivisto, non possono pagare sempre i cittadini, con i rischi sanitari ormai sotto gli occhi di tutti, con il falso mito che hanno distillato i super amministratori agrigentini, vedi Firetto e Fontana, che con la riduzione del personale in carico alle ditte che gestiscono l’appalto hanno gridato “urbi et orbi” che il servizio sarebbe stato meno costoso per i cittadini e avrebbe dato benefici in termine di efficientazione con la differenziata, che a oggi ci risulta non sia neanche partita per le attività commerciali, questa realtà non può essere purtroppo capovolta e lo scriviamo senza alcuna gioia“.

La cosa che però ci preme sottolineare che anche gli organi di controllo hanno presentato lacune, non è giustificabile che il dipartimento regionale acqua e rifiuti, lasci passare inosservata questa situazione, con il paradosso che i camion delle ditte partano la mattina e non sanno neanche dove conferire, o peggio si aspetta un’ordinanza precipitosa che autorizza a conferire in questa o quella discarica, un gioco del cerino che dimostra quanto pressapochisismo ci sia nei piani alti regionali, noi non siamo soli indignati, ma come forza sindacale rappresentativa vogliamo conto e ragione di questa situazione che ha portato quasi all’interruzione di un servizio di pubblica utilità con tutte le conseguenze del caso“, concludono Stella e Acquisto.

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