fbpx
Politica Regioni ed Enti Locali

Favara, continua a far discutere il “nodo” dissesto finanziario

anna albaTempi duri per il sindaco di Favara, Anna Alba, che dopo l’annuncio di voler intraprendere la strada del dissesto finanziario, si trova ora alle prese con i duri colpi dell’opposizione, Pd in testa, che ne chiede le dimissioni.

Solo pochi mesi dopo l’insediamento al Comune di Favara della nuova amministrazione, l’aria sembra essere quella di una “guerra” annunciata. Sotto accusa il sindaco “pentastellato” Anna Alba e l’assessore alle finanze, Crocetta Maida (definita dall’opposizione la “forestiera” ndr). 

Al partito di Matteo Renzi, sembra infatti non essere piaciuta la volontà da parte dell’amministrazione comunale di intraprendere la strada del “dissesto“. Una strada che però, secondo il primo cittadino, è l’unica possibile dopo la situazione economica dell’Ente lasciata dai precedenti governi locali. “Sapevamo – aveva annunciato il Sindaco solo pochi giorni addietro – in quali difficoltà finanziarie si dibatteva il Comune e non ci siamo per nulla sorpresi dei conti in rosso che ci sono stati presentati. Abbiamo cercato di trovare soluzioni che, di fronte alla disarmante evidenza dei numeri, hanno ceduto il passo alla resa”.

Un Pd quindi che al di là delle prese di posizioni, dovrebbe meditare sui “veri” responsabili di una situazione non più sostenibile, soprattutto per un piano di riequilibrio che non può certo “salvare” l’Ente. 

Sul fronte precari l’assessore al bilancio ha fatto sapere di avere già incontrato i vertici regionali e avere avuto rassicurazioni.

Intanto, giorno la prossima seduta del Consiglio Comunale vedrà all’ordine del giorno l’approvazione del conto consuntivo. Un conto che mette in luce, per il solo esercizio 2015, circa 2,8 milioni di disavanzo. Un buco totale di circa 36 milioni di euro, che evidenzia l’impossibilità da parte del sindaco di potere attuare qualsiasi altra forma alternativa al dissesto. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.