fbpx
Cucina Cultura

Il “Wall Street Journal” incorona Giacomo D’Alessandro come lo “scienziato dei cannoli”. Il suo segreto? La ricotta agrigentina

 

giacomo-dalessandroIl suo nome è Giacomo D’Alessandro ed è stato battezzato lo “scienziato dei cannoli” dal “Wall Street Journal”.

Il Pastry Chef, palermitano, ma naturalizzato da alcuni anni a New York, è riuscito a far “sbarcare” assaggiare e amare quello che è il supporto centrale di ogni buon cannolo che si rispetti: la ricotta di pecora! Non si parla di una ricotta qualsiasi, ma quella prodotta a San Biagio Platani, luogo in cui D’Alessandro, andava con la famiglia a villeggiare da ragazzo.

Ed è proprio quel sapore unico ed inconfondibile della genuina ricotta fatta “come Dio comanda” possiede, che il 52enne ha voluto “congelare” dalla Sicilia per poi creare dei veri e propri capolavori a New York, ed in particolare in quella che è era la sua bottega “’A Putia”. Si parlava di congelamento non a caso, la ricotta infatti, perviene nella grande mela non prima di avere subito la lavorazione classica con lo zucchero e, successivamente, il congelamento rapito attraverso l’azoto liquido che consente di mantenere tutte le caratteristiche organolettiche del prodotto.

Il prossimo passo per lo “scienziato dei cannoli” sarà quello di riaprire il suo nuovo locale a New York.

© RIPRODUZIONE RISERVATA