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Cucina

Le patatine americane: versatili e ricche di valori nutrizionali

Tra gli stuzzichini preferiti per l’aperitivo hanno ormai preso piede le patatine messicane: croccanti e iper versatili, si possono intingere in varie salsine.

 Tuttavia, se volete stupire i vostri ospiti con un aperitivo gustoso e facile da preparare, le patatine fritte o chips americane restano il piatto preferito della serata. La scienza sembra essere dalla vostra parte: recenti studi dimostrano che cento grammi di patatine, fritte alla temperatura di 180-200°C in un buon olio d’oliva di qualità, per pochi minuti, rilasciano dai 3 agli 8 mg di sostanze antiossidanti. Niente male per uno stuzzichino salato!

Vediamo allora quali sono le proprietà nutritive della patata americana, più conosciuta come patata dolce, un tubero che ha origine nel Sud America, con cui si possono preparare piatti gustosi e salutari.

  • Alto contenuto di carotenoidi che possono aiutare a limitare l’indice glicemico e il colesterolo.
  • Quantità massiccia di vitamina C, che previene eventuali malattie cardiovascolari e funziona da antiossidante per la nostra pelle.
  • Alta concentrazione di vitamina A che mantiene le mucose in buona salute e rinforza la vista.
  • Presenza di beta-carotene che potrebbe, secondo un recente studio della Harvard Medical School,  ridurre il formarsi per le donne di cancro al seno.
  • Ricchezza di potassio e di fibre per mantenere l’organismo energico e tonico.
  • Buona fonte di magnesio contro lo stress e l’affaticamento in generale.

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Fonte: Pixabay

Patata dolce VS patata bianca

Il Center for Science in the Public Interest ha scoperto che i valori nutrizionali della patata americana superano di oltre cento punti quelli della patata tradizionale che mangiamo abitualmente. Infatti la variante dolce presenta un apporto calorico davvero contenuto, basti pensare che 100 grammi di patata dolce bollita equivalgono a 80 calorie. Queste sono composte per un’alta percentuale da carboidrati e in parte minore da grassi e proteine che rendono la patata dolce un ottimo alimento per gli sportivi e per chi pratica un’attività fisica.

Mentre, le patate bianche contengono sostanze dette anti-nutrienti come lectine, saponine ed inibitori della proteasi che possono causare una serie di disturbi alla digestione e all’intestino. Questa varietà di patate infatti fa parte delle solanacee, una famiglia di vegetali che include anche le melanzane, i pomodori e i peperoni. Questi cibi contengono glicoalcaloidi, ovvero sostanze che sollecitano maggiormente la permeabilità dell’intestino in persone intolleranti. Sono alimenti da escludere totalmente nella dieta macrobiotica e in quella di soggetti che soffrono di malattie autoimmuni, di dolori alle articolazioni e cronici.

Un’altra differenza sostanziale tra le patate tradizionali e quelle americane è che quest’ultime si possono mangiare anche crude e intere. La loro buccia, è di fatto ricca di Cajapo, una sostanza salutare che riduce i livelli di colesterolo e di glicemia.

Insomma con le versatili patate americane ci si può sbizzarrire in cucina realizzando svariate preparazioni: si possono friggere per un aperitivo sfizioso con gli amici, tagliandole alla julienne come bastoncini sottili colore rosso-arancio, oppure cucinarle alla brace, arroste, al vapore o schiacciarle per un morbido purè, ideale per una dieta leggera e sana. Per di più, questi tuberi sono perfetti per cucinare ottimi primi piatti come zuppe e stufati, e da aggiungere come ingredienti principali a ricette dolci.

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Fonte: Pinterest