Nutrizione è Salute ad Expo: campagna di educazione alimentare della Lega Nazionale Dilettanti

Nutrizione è Salute sbarca ad Expo. Non poteva mancare una tappa così importante nel tour della campagna di educazione alimentare della Lega Nazionale Dilettanti, realizzata in partnership con la Federazione Medico Sportiva Italiana e con il Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca.

Si è svolta oggi all’Auditorium di Palazzo Italia, la conferenza di presentazione nazionale della campagna. Un evento, quello ad Expo, reso possibile grazie alla collaborazione con il Ministero delle Politiche Alimentari, Agricole e Forestali. L’obiettivo di Nutrizione è Salute è quello di fornire nozioni e supporto nell’ambito della corretta alimentazione, un tema di straordinaria attualità se si tiene conto anche delle recenti evoluzioni della società in termini di abitudini alimentari, coinvolgendo tutti i protagonisti dello sconfinato universo dilettantistico italiano per realizzare un’iniziativa senza precedenti per diffusione sul territorio, nell’intento di accrescere la consapevolezza attorno a un tema tanto importante per la salute quanto quello della nutrizione. L’altro intento dichiarato apertamente è quello di abbattere falsi miti e consuetudini alimentari che ruotano attorno alla pratica del gioco del calcio, dall’allenamento alla gestione degli incontri. Nutrizione è Salute ha preso il via con un progetto nel 2013 per poi evolversi sino ad assumere dimensioni tali da poter essere considerata la più vasta iniziativa dedicata alla diffusione di un corretto modello di alimentazione al momento attiva in Italia. Un’idea chiara del volume della campagna la si ottiene scorrendo i numeri dei suoi destinatari: 13 mila società sportive affiliate alla LND e 1.400.000 mila tesserati con le loro famiglie. La portata della campagna ha dimensioni tali da essere ritenuta di altissimo valore sociale. Non a caso, Nutrizione è Salute ha ottenuto il patrocinio delle principali istituzioni civili e sportive del Paese. A partire dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per proseguire con il Ministero dell’Agricoltura e quello della Salute, con la Regione Lombardia (assessorato all’agricoltura), senza dimenticare il patrocinio del CONI e della Federazione Italiana Gioco Calcio. Non da ultimo è arrivato quello di Expo Milano 2015, il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione.

Tra gli interventi più attesi della conferenza tenutasi ad Expo, moderata da Jacopo Volpi, giornalista sportivo e vice direttore di Raisport, quello di Carlo Tavecchio. Fu proprio il presidente della FIGC, quando era ancora alla guida della Lega Nazionale Dilettanti, a dare l’impulso per l’avvio della campagna due stagioni fa. “Va riconosciuto alla Lega Nazionale Dilettanti il merito di aver precorso i tempi affrontando i temi della sicurezza degli impianti, dell’efficientamento energetico e dell’educazione alimentare, oggi tutti di grande attualità. Ma c’è di più: la LND ha anche proposto soluzioni concrete come questa campagna, sfruttando in pieno la capacità unica del calcio di base di essere espressione autentica e capillare di tutto il territorio. Sono lieto di constatare in questa occasione, come in altre recenti, la grande vicinanza al mondo del calcio dilettantistico da parte del governo, al quale chiedo maggiore sostegno al volontariato sportivo, autentica spina dorsale del nostro Paese”.

Attraverso il contributo di Maurizio Casasco, presidente della FMSI, sono stati presentati invece il pensiero scientifico e gli studi attorno all’intera campagna. “Abbiamo messo a disposizione il nostro know how e la nostra volontà sociale per una larga fetta della popolazione grazie alla grande diffusione del gioco del calcio attraverso le società della LND – ha spiegato il numero uno della federazione dei medici sportivi italiani – stili di vita, corretta alimentazione ed attività fisica, secondo il nostro modello, sono tre elementi che devono essere sempre correlati”. Dopo una breve presentazione al pubblico del mondo della Lega Nazionale Dilettanti, in rappresentanza del quale sono intervenute tutte le sue componenti territoriali ed anche un folto gruppo di giovani calciatori e calciatrici delle società del Comitato Regionale Lombardia, è intervenuto il ministro Maurizio Martina, titolare del MIPAAF. “Expo si sta rivelando una grande occasione per fare un salto di qualità nelle politiche di questo Paese rispetto a benessere, educazione e sfide alimentari. Non c’è nazione al mondo che meglio dell’Italia possa raccontare l’incrocio tra cultura e cibo. Chiedo alla LND di proseguire in questa direzione: attraverso l’alimentazione si può fare cittadinanza, si può fare educazione civica”. Sandro Gozi, sottosegretario di Stato, ha invece confermato il pieno sostegno alla campagna da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “La Carta di Milano, che verrà presentata all’ONU in settembre, ha tra i suoi principi fondanti quello dell’educazione alimentare a partire dalla famiglia. Si tratta di un punto in comune con la campagna Nutrizione è Salute. Un punto fondamentale che in un certo senso la Lega Nazionale Dilettanti ha anticipato attraverso la sua iniziativa”.

Impossibilitati a partecipare alla conferenza ad Expo, non hanno però fatto mancare i propri messaggi Beatrice Lorenzin (Salute), Stefania Giannini (Istruzione) e Graziano Delrio (Infrastrutture). Tra i presenti invece sono arrivati i saluti di Giorgio Marchetti, direttore delle competizioni UEFA, di Roberto Pella, vice presidente di ANCI e di Antonio Rossi, ex campione olimpionico ed oggi assessore allo sport della Regione Lombardia. Immancabile la testimonianza del “campo” con l’intervento di Stefano Eranio, ex centrocampista di Milan e Genoa, ed oggi allenatore. “Quando ero in attività ho avuto delle persone competenti nel campo dell’alimentazione che ci guidavano soprattutto negli ultimi giorni prima della partita. Credo che la via giusta sia quella tracciata dalla LND, con un’informazione corretta che parta dalla famiglia e che segua i ragazzi in tutti i momenti della loro attività sportiva. Sapere quando mangiare determinati cibi ed in quale momento è fondamentale per ottenere delle buone prestazioni”.

LA CAMPAGNA – Dopo le positive esperienze di Lazio, Molise e Veneto, in autunno ripartiranno i convegni regionali necessari per continuare l’opera di diffusione sul territorio nazionale della campagna Nutrizione è Salute, dedicata all’alimentazione dei giovani calciatori. In ogni appuntamento ci sarà il coinvolgimento diretto delle istituzioni locali, delle società dilettantistiche e della Federazione Medico Sportiva Italiana cui spetta la supervisione scientifica dell’intero progetto. “Le attività regionali dedicate alla campagna servono anche a consolidare i rapporti con le amministrazioni, rafforzando il ruolo della Lega Nazionale Dilettanti quale interlocutore attento al benessere delle comunità – ha spiegato il vicepresidente vicario LND Antonio Cosentino – attraverso Nutrizione è Salute abbiamo ribadito ancora una volta la nostra vocazione, come casa madre del calcio di base, di affrontare con progetti ed iniziative concrete i diversi ambiti che circondano la sfera prettamente sportiva: dal sostegno alle società sportive al dialogo con le istituzioni, dalla sicurezza alla salute degli atleti”. L’occasione dei convegni sarà anche funzionale per proseguire la distribuzione dei kit Nutrizione è Salute alle società della LND. La consegna dei materiali, previsti per tutti i 13mila sodalizi affiliati, proseguirà su scala regionale anche grazie all’opera dei Comitati Regionali della LND. Tutte le informazioni sulla campagna sono disponibili sul sito dedicato lnd.it/nutrizioneesalute all’interno del quale è possibile trovare tutte le notizie relative agli eventi, la raccolta degli articoli scientifici curati dalla FMSI ed i contributi dei partner della campagna, un gruppo che annovera alcuni tra i più importanti brand del settore alimentare, oltre ad alcune aziende da sempre vicine al mondo della LND che hanno sposato in pieno la filosofia di Nutrizione è Salute.

NUTRIZIONE E’ SALUTE – IL KIT
il Manuale – La corretta alimentazione del giovane calciatore
Il manuale, scritto dal professor Giampiero Merati della FMSI, è stato pensato per aiutare gli allenatori egli educatori nella loro missione, riportando diverse conoscenze basate, oltre che sulle più classiche teorie consolidate, sulle più aggiornate acquisizioni scientifiche circa il modo più appropriato di alimentarsi e di organizzare la propria nutrizione prima, durante e dopo una partita o una seduta di allenamento.

la guida pratica – L’Alimentazione quotidiana in famiglia
Sfatando anche in questo caso gli errori e i luoghi comuni più diffusi sul cibo, anche nella comunità calcistica, la guida pratica ‘L’Alimentazione quotidiana in famiglia’ propone delle semplici soluzioni operative per adottare un regime alimentare sano, che tenga conto delle esigenze nutrizionali dei bambini e dei ragazzi in funzione delle loro attività, in campo e fuori dal campo.

il poster – La Piramide Alimentare
Un modello moderno di ”piramide dello sportivo” rappresenta una mappa di semplice ed efficace consultazione per seguire una dieta completa, inserendo nell’alimentazione quotidiana tutti gli elementi, in percentuale variabile. Lo schema ricorda anche in questo caso che non esistono alimenti ”prodigiosi” i grado di migliorare la prestazione atletica per sé, ed allo stesso tempo aiuta a sgombrare il campo da qualche ”leggenda urbana” tipo “mangia tante bistecche che ti verranno muscoli d’acciaio!”.