Porto Empedocle, continua l’astensione arbitraria degli operatori ecologici

Anche oggi e sino a data da destinarsi continuerà l’astensione arbitraria degli operatori ecologici dal servizio a Porto Empedocle.

A comunicarlo la Sindaca Ida Carmina (in foto) che in post sul proprio profilo Facebook si è rivolta ai cittadini: “In merito a quanto accaduto, la trattativa con gli operatori ecologici e le ditte appaltatrici del servizio dei rifiuti si è concluso con un nulla di fatto a causa dell’abbandono del tavolo da parte degli operatori ecologici che si sono alzati e sono andati via nel momento in cui il responsabile degli uffici finanziari ha palesato le difficoltà di tipo tecnico contabile e normativo che si frappongono ad un pagamento immediato alla ditta di un ulteriore fattura relativa ai servizi espletati ed ha fatto riferimento alle difficoltà finanziarie del comune che non ha ancora superato la situazione di dissesto ereditato dalla passata amministrazione”.

“Peraltro – continua la Sindaca -, le scelte del governo aggravano la situazione dei comuni in dissesto poiché hanno inserito alcune norme che, invece di aiutare le amministrazioni in difficoltà che stentano a dare risposte alle esigenze essenziali dei cittadini, per farle ripartire servono a garantire le banche, rendendo ancor più difficoltoso il risanamento e richiedono quini ulteriore pazienza”.

“Nel rispetto della verità e della popolazione che ha diritto di conoscere in conformità all’impegno alla trasparenza, occorrono alcune precisazioni:

– nonostante la situazione di dissesto finanziario le ditte hanno ricevuto da questa amministrazione nell’anno 2017 la cifra complessiva di 2.632.650,18 euro che ha pagato le fatture di 14 mensilità e 14 mensilità,secondo le assicurazioni della ditta, hanno ricevuto durante l’anno 2017 gli operatori ecologici,
– nell’anno 2016 questa amministrazione è stata in carica 5 mesi e alle ditte sono state pagate fatture per 5 mensilità ed anche agli operatori .

Se la matematica non è un’opinione questa amministrazione è in carica da 17 mesi ed ha pagato alle ditte fatture per 19 mesi ciò rende evidente che quando si parla di arretrati si fa riferimento al pensante lascito ereditato dalla precedente amministrazione, colmato solo in parte.

Nel periodo che va dal mese di ottobre a dicembre 2017 sono state pagate 4 mensilità di cui 2 nel mese di dicembre a distanza di 20 giorni l’una dall’altra (2/12/2017 e 22/12/2017).

Attualmente il comune non è nelle condizioni materiali di pagare non solo le ditte dei rifiuti ma di effettuare qualunque pagamento per ragioni tecnico-contabili-amministrative (apertura delle tesorerie, contabilizzazione delle anticipazioni di tesoreria, operazioni di ribaltamento del bilancio, accertamenti richiesti dal bilancio consolidato, ecc.)
Quindi anche se ci fosse la disponibilità di cassa il comune non potrebbe materialmente effettuare operazioni di pagamento in assoluto fino a realizzazione di tali adempimenti necessari”.

“Pertanto – continua Ida Carmina – esiste una impossibilità oggettiva a poter provvedere e venire incontro alla pretese delle ditte che si rifiutano di pagare gli operatori in assenza di pagamenti da parte del comune”.

“Rispetto alla situazione attuale non può esservi che un richiamo al buon senso ed al riconoscimento dei grandi sforzi fatti da questa amministrazione sinora per sopperire alle esigenze dalla città e dei lavoratori.
Perchè come dicevano i romani “ad impossibilia nemo tenetur“..”, conclude la Sindaca di Porto Empedocle.