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Cronaca Regioni ed Enti Locali

Porto Empedocle, contrasto alla pesca illegale: effettuati sequestri amministrativi di attrezzi non consentiti

guardia costieraProsegue l’attività di contrasto alla pesca illegale condotta nell’ambito del Compartimento Marittimo di Porto Empedocle.

Durante le ultime due settimane, le motovedette di questa Capitaneria di porto, in servizio di polizia marittima, hanno condotto una serie di attività lungo il litorale ricompreso tra i Comuni di Agrigento e Porto Empedocle, Realmonte, Siculiana, Cattolica Eraclea.

Tali operazioni rientrano nella più ampia attività di controllo, posta in essere da questa Capitaneria di porto e dagli Uffici dipendenti, finalizzata all’esecuzione di capillari controlli su tutta la filiera della pesca, nonché di tutte quelle attività illecite connesse alla cattura ed alla commercializzazione del prodotto ittico.

Gli equipaggi delle motovedette CP 527 e CP 765, impegnate nelle descritte attività di contrasto alla pesca illegale, hanno proceduto al sequestro amministrativo a carico di ignoti di n. 3 reti da posta non consentite, per complessivi 800 metri circa, posizionate nello specchio acqueo adiacente il braccio esterno del molo di levante del porto di Porto Empedocle ed in zona Kaos e Maddalusa.

Durante un’altra operazione sempre l’equipaggio della motovedetta CP 527, ha provveduto in località Punta Bianca all’accertamento ed alla contestazione di n. 2 illeciti amministrativi consistenti nella detenzione a bordo di attrezzi non consentiti per la pesca sportiva, a carico di pescatori non professionisti – sanzionandoli con l’elevazione di un verbale di illecito amministrativo di € 1.000 ognuno e con il conseguente sequestro di complessivi 200 metri di rete da posta, di tipo tremaglio.

Questa Capitaneria di porto continuerà le operazioni finalizzate alla repressione di analoghe attività illecite con particolare riferimento alla pesca illegale di novellame di sarda la cui cattura contribuisce al depauperamento degli stock ittici.

Si rammenta infine che, per la sola segnalazione delle emergenze in mare, è operativo il numero blu 1530, attivo nell’intero arco delle 24 ore, disponibile sia da rete fissa che mobile, al quale sarà possibile inoltrare eventuali richieste di soccorso.

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