Porto Empedocle dice “NO” al centro d’accoglienza: la protesta degli empedoclini

Sono scesi in piazza a Porto Empedocle i titolari degli esercizi commerciali per dire “No” all’apertura di centri di accoglienza nel centro marinaro.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso, l’apertura del centro per minori extracomunitari non accompagnati a due passi dalla centralissima via Roma. Da settimane infatti sono state numerose le proteste per il nuovo centro che ha visto anche la forte opposizione da parte del Comune.

Politici, cittadini e commercianti, tutti riuniti per “sfilare” dal centro di accoglienza posto in discussione per raggiungere la sede del Comune. Presente anche Alfonso Lazzara, uno dei principali artefici della manifestazione che ha voluto esprimere il proprio dissenso verso la speculazione posta in essere sul tema dell’accoglienza.

“Porto Empedocle – ha affermato Lazzara – è per l’integrazione vera; noi siamo un popolo di accoglienza“.

Parole che hanno fatto da eco a quelle della Sindaca, Ida Carmina: “Non vogliamo essere tacciati di razzismo, ma siamo contro un sistema che alimenta speculazioni e affari; noi siamo per l’accoglienza diffusa e compatibile con il territorio“.

Alla manifestazione, presenti anche l’ex deputato regionale e attuale responsabile del movimento “Diventerà Bellissima” Giusy Savarino, e i vertici provinciali del movimento “Noi con Salvini” della provincia di Agrigento.