Raoul Bova ad Agrigento con la commedia “Due”: “Teatro Pirandello fra i più belli d’Italia”

“Posso sicuramente affermare che il teatro Luigi Pirandello di Agrigento è uno dei teatri più belli d’Italia”.  È quasi una dichiarazione d’amore quella di Raoul Bova per la massima istituzione teatrale agrigentina.

Parole di sincera ammirazione che il noto attore e regista romano, in scena al “Pirandello” con lo spettacolo “Due”, con Chiara Francini per la regia di Luca Miniero, ha espresso stamani al Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, nel corso di una partecipata conferenza stampa. Raoul Bova ha, poi, continuato: “In Italia ci sono molti teatri affascinanti, ma al Pirandello si respira un’atmosfera particolare: qui si avverte una certa sacralità, un luogo che esprime autorevolezza. Il Pirandello – ha continuato l’attore – è un teatro elegante dove si nota una attenta cura dei particolari. La giusta cornice di tante espressioni della nostra letteratura e dell’uomo, che ha visto tante rappresentazioni e dove sono stati raccontati tanti testi. Per usare un termine solenne, il Pirandello è un tempio della cultura. Mi sento onorato di essere qua!”

Raoul Bova, poi, richiama la figura di Luigi Pirandello: “Mi vengono i brividi nel pensare che in questo lembo della Sicilia è nato uno dei miei autori preferiti, il grande drammaturgo che ha ispirato gran parte della letteratura e del teatro italiano. Pirandello è un autore che mi stimola molto; rileggendo i suoi testi scopro sempre qualcosa di nuovo ed originale. Agrigento – ha concluso l’attore – è una città straordinaria e ricca di storia. Domani mi piacerebbe tanto visitare la Valle dei Templi”.

Compiaciuto delle dichiarazioni di Raoul Bova, il Sindaco di Agrigento ha voluto, infine, sottolineare che il teatro Pirandello è non solo il custode della cultura agrigentina, ma è anche il testimone silenzioso delle passioni che hanno saputo esprimere le tante “maschere” che, in questi anni, ne hanno calcato la scena: “La bellezza del Teatro Pirandello condivisa da molti artisti – ha affermato Firetto – è il frutto di un importante lavoro di manutenzione, rispetto e cura del teatro. È fondamentale rispettarne la sacralità ed è per questo motivo che una mia direttiva ha vietato il consumo di cibi e bevande negli spazi esterni del teatro e lo svolgimento di manifestazioni politiche o sindacali”.

Una curiosità: Raoul Bova è arrivato in municipio visibilmente accaldato. L’attore infatti, prima di essere ricevuto dal Sindaco era stato ad allenarsi in piscina a Villaseta. Una buona e sana consuetudine a cui il bell’attore romano, molto amato dal pubblico femminile, non rinuncia. Nemmeno in tournée.

Luigi Mula