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Salute: “Sindrome da rientro”, ecco alcuni consigli per “ammorbidire” la fine delle vacanze

sindromerientroCi risiamo, ogni anno è sempre la solita storia, stiamo in attesa delle tanto agognate vacanze per poi soffrire della “sindrome da rientro”.

Per molti il ritorno alla normalità è traumatico. mal di testa, stanchezza, sensazione di confusione, perdita di entusiasmo e irritabilità, ma anche dolori muscolari, eccesso di sudorazione, tachicardia, difficoltà di concentrazione, sono solo alcuni dei sintomi “accusati” da una persona su due di rientro al lavoro dalle vacanze. Come fare per evitare il trauma da rientro? Ecco alcune piccole regole da osservare, per rendersi più dolce il rientro alla routine giornaliera:

1. Rientrare gradualmente alla vita di tutti i giorni. E’ importante a tal proposito, lasciarsi uno o due giorni di ferie da trascorrere in città.

2. Rivivere le vacanze. E’ bene non “dimenticare” subito le ferie archiviando i ricordi, ma è utile per sentirsi ancora un po’ lontani dalla quotidianità, rivedere video e foto dei giorni felici e spensierati.

3. Rimettersi in forma gradualmente. Evitate la presunzione di “partire in quarta” per perdere i chili messi su in vacanza ma ponetevi obiettivi raggiungibili bisogna procedere passo per passo, dandosi mete ragionevoli nella ripresa della forma fisica.

4. Prendersi cura di sé. In questo cosa bisognerebbe ritagliarsi, proprio come si faceva in vacanza, del tempo per coccolarsi. Questo si potrebbe tradurre nel fare una passeggiata, o consumare lentamente la colazione, leggere un buon libro, insomma mettere in pratica delle buone abitudini che insieme contribuiscano al benessere e piacere psicofisico.

5. Recuperare i ritmi giusti. E’ utile riprendere le “redini” del ritmo sonno-veglia, cambiato durante la sregolatezza delle vacanze. Per rientrare nella routine bisogna poco a poco ritrovare i ritmi giusti, innanzitutto tornando a dormire un adeguato numero di ore per notte (non meno di 6-7 ore) e andando a letto più o meno sempre alla stessa ora. Secondo passo, mangiare a orari altrettanto regolari: anche i pasti, come il sonno, “sincronizzano” l’organismo e lo aiutano a tornare alla routine.

6. Fare movimento. L’attività fisica è essenziale per mantenersi in forma e per contrastare i malesseri da sindrome da rientro come affaticamento, irritabilità, cattivo umore: anche in questo caso è essenziale la gradualità, cercando comunque di fare movimento almeno tre volte alla settimana. Se invece in estate ci si è dedicati di più allo sport è bene non perdere la buona abitudine e continuare a muoversi con regolarità, magari sfruttando qualsiasi occasione per farlo come andare in bici o a piedi al lavoro o fare una corsa quotidiana al parco.

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