Sciacca ancora nella morsa del maltempo: si contano i danni

Sembra essere ancora una volta Sciacca la città della provincia di Agrigento maggiormente colpita dal maltempo che, nella giornata di ieri pomeriggio, ha creato non pochi disagi soprattutto alla viabilità dopo che sono piovuti dal cielo ben 150 millimetri di acqua.

Il Sindaco, Fabrizio Di Paola, già da ieri aveva disposto la chiusura delle scuole dopo che la città è stata investita, da violente e persistenti piogge. La criticità, così come da avviso diramato nel pomeriggio di ieri (22 gennaio ndr), rimane con codice arancione per le prossime ore.

Il nubifragio, si evidenzia nel provvedimento, “ha provocato diversi danni alle infrastrutture stradali e reso precaria la situazione viabile e che, pertanto, nelle more che vengano effettuate le verifiche si rende necessario disporre la chiusura delle scuole per la giornata di domani”.

L’ordinanza di chiusura riguarda tutte le scuole cittadine, statali e paritarie, di ogni ordine e grado (scuole d’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie e di primo e secondo grado). 

Il maltempo si è soprattutto abbattuto nell’area occidentale della provincia di Agrigento, causando disagi anche a Menfi e Ribera. Una situazione che si ripete dopo il nubifragio dello scorso 25 novembre, dove ancora oggi si contano i danni di una catastrofe che, in quell’occasione, vide il 60enne Vincenzo Bono perdere le proprie tracce.