La scenografia del Mandorlo in fiore al Palacongressi con il logo di Agrigento 2020. Se la città di Agrigento non è riuscita a raggiungere l’obiettivo di diventare “Capitale della Cultura” nel 2020, non si arrestano i preparativi per gli eventi e le manifestazioni che accompagneranno la città dei Templi ai suoi 2600 anni di storia.
Agrigento si prepara all’appuntamento del 2020, anno in cui la città festeggia i 2600 anni dalla sua fondazione. Il Sindaco di Agrigento Lillo Firetto, come riportato dal quotidiano “La Sicilia” avrebbe intenzione di invitare nella città dei Templi Papa Francesco.
Sfuma il sogno di vedere Agrigento “Capitale della Cultura” italiana del 2020. Dopo il verdetto di ieri, il Sindaco della città dei Templi, Lillo Firetto stamani in conferenza stampa non ha nascosto, insieme ai tanti agrigentini che ieri hanno atteso con trepidazione l’esito, dispiacere dopo il successo di essere entrati nella short-list.
Sarà Parma e non Agrigento la capitale della cultura italiana 2020.
“E’ una decisione che rispettiamo, ma non condividiamo, perché Agrigento è una città che rimane, per la Sicilia, fra i poli di attrazione turistica più importanti”.
“Andiamo avanti verso il 2020. Dovremo farcela con le nostre forze e per questa ragione la nostra soddisfazione sarà più grande”.
Il giorno tanto atteso è arrivato. Dopo mesi di trepidazione, il presidente della giuria di selezione ha comunicato al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, la città di Parma quale designata Capitale della Cultura italiana per il 2020.
Le dieci candidate sono: Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso.
Oggi, alle 15, il verdetto finale su quale città sarà Capitale della Cultura 2020. Il candidato alle elezioni politiche nel collegio uninominale di Agrigento Giuseppe Sodano, ringrazia il Sindaco Firetto e l’amministrazione comunale per gli sforzi compiuti sino ad oggi.
C’è grande attesa per conoscere l’esito della decisione del Ministero dei Beni Culturali che domani svelerà la città che sarà Capitale della Cultura per il 2020.