Sarebbero stati chiesti, in appello dal sostituto Procuratore 2 anni e sei mesi di reclusione per l’ex dirigente dell’Ufficio Tecnico di Favara ed il proprietario della palazzina in cui, nel 2010 trovarono la morte le sorelline Bellavia.
Un contenzioso durato 37 anni.
Condanna per un 33enne di Porto Empedocle accusato di avere molestato, dopo essersi ubriacato, alcuni clienti di un bar per poi, all’arrivo dei poliziotti, scagliarsi contro di loro addirittura lanciando un mastello per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Sedici anni di reclusione per il 19enne di Licata Giuseppe Volpe, accusato di avere ucciso lo zio, il 52enne Giacinto Marzullo, con quattro colpi d’arma da fuoco al culmine di una lite per presunti dissidi di natura economica.
Era stato trovato in possesso di cocaina mentre si trovava agli arresti domiciliari. La Corte di Cassazione ha condannato ad un anno di reclusione l’empedoclino James Burgio, attualmente detenuto in carcere poiché accusato di essere l’autore della sparatoria avvenuta al porto di Porto Empedocle alcuni mesi addietro.
Condannato a quattro anni di reclusione un 72enne di Licata accusato di avere avuto rapporti sessuali con una minorenne con disabilità psichiche.
Era stato condannato per maltrattamenti, lesioni aggravate e violazione di domicilio ai danni dell’ex moglie. Ora un 33enne è stato destinatario di un nuovo divieto di avvicinamento dopo che il tribunale del riesame ha confermato l’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Agrigento.
I giudici della Corte di Appello hanno pronunciato sentenza di condanna nei confronti del trendaduenne di Palma di Montechiaro Raimondo Bonfanti, accusato di avere ucciso, insieme al fratello e al padre (già condannati ndr) Nicolò Amato.
Quattro anni di reclusione per l’avvocatessa Francesca Picone e un anno e otto mesi, pena sospesa, per la sorella Concetta.
E’ stata condannata a 4 mesi e 20 giorni di reclusione.