Partiranno i primi di giugno i lavori per il restyling della scalinata di salita Madonna degli Angeli nel cuore del centro storico di “Girgenti”.
Si registrano ancora crolli di calcinacci nel Centro Storico di Agrigento. Infatti, il maltempo che sta imperversando la città dei Templi non ha risparmiato la zona antica.
“Abbiamo definito stamattina (ieri ndr) al Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei Ministri, articolazione del programma Girgenti“. Con queste parole il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, comunica l’esito dell’incontro che potrà portare entro la fine dell’anno all’inizio dei lavori nel centro storico della città dei Templi.
“Un gruppo di giovani che amano il nostro centro storico ci hanno guidato ieri tra le vie e le scalinate di Girgenti. Crescono gli angoli rigenerati“.
Lunedì prossimo, 9 aprile, alle ore 10 e 30 presso l’ex Collegio dei Padri Filippini di via Atenea, Conferenza Stampa di presentazione dell’accordo di partenariato turistico culturale “Viaggio nella bellezza dei paesaggi di Girgenti” sottoscritto tra il FAI-Giardino della Kolymbethra ed i Musei Civici di Agrigento.
L’Amministrazione Comunale è pronta a dare attuazione concreta al programma di riqualificazione del centro storico di Agrigento attraverso la piena disponibilità dei finanziamenti per il rifacimento delle facciate degli edifici del centro storico di Girgenti.
Martedì 23 gennaio alle ore 17.00 nel salone del Santuario dell’Addolorata, in via Garibaldi, ad Agrigento, si terrà l’incontro di storia locale “Fatti e Misfatti a Girgenti prima delle camicie nere”.
“Il Progetto Girgenti diventa sempre più realtà e rappresenta l’immagine di una Città che ha voglia di rinascere. Si tratta di un progetto a cui abbiamo creduto ed investito sin dall’inizio della nostra esperienza a Palazzo dei Giganti”.
“Complimenti al sindaco Firetto per questa iniziativa che sono orgoglioso di aver lanciato quando ero a Palazzo Chigi”.
“Agrigento mette mano finalmente al recupero complessivo del suo centro storico, segnando una svolta: dalla nostalgia del suo fascino all’esaltazione della bellezza, dalla malinconia del degrado alla riqualificazione delle sue architetture”.