È in programma domani, a cominciare dalle 8, nella sala convegni dell’ospedale San Giovanni di Dio, il seminario sul tema “Medicina e radioprotezione alla luce delle nuove legislative – Decreto legislativo n. 101/2020”, organizzato dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Omceo) di Agrigento.
Utilizzo delle tecnologie per garantire assistenza sanitaria alle persone fragili, per annullare le distanze tra il medico e il paziente che non può raggiungere agevolmente lo studio di chi si prende cura della sua salute.
La dr.ssa L.L., originaria di Cammarata, ha partecipato alla procedura concorsuale per l’ammissione alle scuole di specializzazione dell’Area sanitaria; successivamente l’Amministrazione pubblicava la graduatoria di merito, collocando la dottoressa in posizione non utile ai fini dell’ammissione ad alcuna delle scuole prescelte dalla stessa.
La deputata Rosalba Cimino ha presentato una interrogazione al ministero dell’Università e della Ricerca per chiedere far luce sulla grave discrepanza tra i medici previsti per il 2022 secondo la conferenza Stato-regioni e quelli banditi dal ministero dell’Università e della Ricerca per i test di accesso al corso di laurea in Medicina e Odontoiatra.
“Dopo le denunce di tanti studenti siciliani e agrigentini, oltre alle critiche arrivate da ogni parte d’Italia ho deciso di presentare un’interrogazione alla ministra Maria Cristina Messa sulla questione sollevatasi in questi giorni in merito alle irregolarità presenti nei test d’ingresso ai corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria”.
«Quella di oggi è la giornata dei test per le ammissioni a medicina. La pandemia avrebbe dovuto insegnare qualcosa come, ad esempio, abolire il numero chiuso. Si è persa invece una occasione. Spero che lo si capisca e si ponga rimedio».
In una nota congiunta il Vicepresidente dell’Ars Roberto Di Mauro, l’On. Gaetano Galvagno e l’On. Luigi Sunseri comunicano che in commissione bilancio è passato l’emendamento a loro firma che aumenta il budget del fondo di altri 3 milioni di euro per le borse di studio degli specializzandi in medicina e che è stato votato e […]
Lorena Quaranta, la ragazza di Favara studentessa dell’Università di Messina vittima di femminicidio nei mesi scorsi è dottoressa in Medicina e Chirurgia.
Rosalba Cimino, deputato del Movimento 5 stelle, ha presentato questa mattina una interrogazione al ministro dell’Università per il caso degli studenti in quarantena che non potranno partecipare ai test di ammissione alla facoltà di Medicina e chirurgia previsti per, oggi 3 settembre.
Il ruolo del medico di medicina generale, oltre che essere di primaria importanza nei processi di diagnosi e cura delle patologie, risulta di straordinaria efficacia nel guidare e consigliare gli assistiti verso le pratiche di buona salute.