A proposito del diritto allo studio degli studenti universitari della provincia di Agrigento, interviene Giorgia Iacolino (in foto) consigliere comunale di Forza Italia ad Agrigento.
Anche per il 2015 il CUPA avrà come socio il Libero consorzio comunale di Agrigento. Il Commissario Straordinario Marcello Maisano ha, infatti, approvato con una propria determinazione, la partecipazione al Consorzio Universitario per l’anno corrente su proposta del Settore Solidarietà Sociale Politiche della Famiglia, Pari opportunità, Attività Culturali e Sportive.
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Agrigento, Giovanni Civiltà (in foto), condivide e rilancia l’opportunità di trasferire sedi del Polo universitario di Agrigento nel centro storico della città.
In occasione del Primo Congresso italo-brasiliano di diritto amministrativo e costituzionale, che ha avuto luogo presso l’Università Federale del Paranà a Curitiba, è stato sottoscritto un accordo internazionale di collaborazione, con il quale è stata istituita l’Associazione italo–brasiliana
“Dopo mesi di tira e molla, chiude o non chiude, si è giunti alla conclusione che il Polo rimarrà aperto. Soluzione, questa, formalizzata dal ministro agrigentino Alfano, che fin qui sembra aver fatto un buon lavoro per risolvere questo problema“.
Problemi in vista per il Consorzio Universitario di Agrigento. Nonostante le numerose sollecitazioni da parte degli studenti che nei mesi scorsi hanno protestato contro la paventata chiusura della struttura universitaria agrigentina e le conseguenti rassicurazioni provenienti dal mondo politico, ora arriva la lettera che la dirigente del settore Istruzione del Libero
Le confederazioni sindacali di CGIL, CISL e UIL hanno scritto una lettera al presidente del Cupa, Maria Immordino, per avere rassicurazioni sul futuro della struttura universitaria agrigentina. In particolare i sindacati chiedono un incontro affinchè si faccia chiarezza dopo le recenti preoccupazioni di studenti e non.
Vi è un’apprezzabile gara dei Deputati Agrigentini – dicono Raso, Saia e Broccio – a presentare emendamenti “pro-CUPA”, ma la sensazione che abbiamo è che sbagliano bersaglio, andando cioè ad incrementare il contributo ordinario (sul capitolo 373718) , ma non risolvono il problema
Apprezzato ieri in commissione bilancio, con l’impegno del governo regionale a trovare opportuna copertura finanziaria, l’emendamento presentato dal parlamentare Matteo Mangiacavallo e sottoscritto dal gruppo del M5S all’ARS, per ripristinare il finanziamento al Cupa di Agrigento e agli altri sei poli distaccati siciliani.
“Marcolin ed io siamo stati gli unici a rimanere sino alla fine, ad ascoltare i ragazzi, inclusa la bravissima componente del Senato Accademico”. Con queste parole il candidato sindaco di Agrigento, l’avvocato Giuseppe Arnone (in foto), interviene a margine dell’assemblea del Cupa di ieri, accusando l’avversario Lillo Firetto di essere andato via immediatamente.