150° anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto: lunedì al via le celebrazioni

Lunedì 20 luglio, 150° anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, avrà luogo a Trapani, loc. Torre di Ligny, una sobria cerimonia organizzata dalla Direzione Marittima della Sicilia Occidentale, cui parteciperanno titolari e rappresentanti dei comandi dipendenti.

L’evento, con inizio alle 19.00, si svolgerà fuori dell’orario di servizio al fine di non creare alcun disagio all’utenza, ed avverrà in concomitanza con la cerimonia nazionale che si terrà a Civitavecchia alla presenza delle massime autorità dello Stato.
Alle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera sono storicamente affidate la disciplina e la vigilanza su tutte le attività marittime e portuali, riconosciute con il Regio Decreto firmato a Firenze, allora capitale del Regno d’Italia, il 20 luglio 1865 e che ha sancito la nascita formale del Corpo.
Il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera svolge compiti relativi agli usi civili del mare. E’ inquadrato funzionalmente e organizzativamente alle dipendenze del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al quale si riconducono i suoi principali compiti istituzionali. Il Corpo, inoltre, opera in regime di dipendenza funzionale anche da altre amministrazioni, tra cui il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ed il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, che si avvalgono della sua organizzazione e delle sue competenze specialistiche. Tra i suoi compiti, in primo luogo quelli di carattere tecnico-operativo: comando dei porti; ricerca e soccorso in mare; salvaguardia della vita umana, della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo; prevenzione e contrasto all’inquinamento dell’ecosistema marino e costiero; vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima e tutela delle risorse ittiche e del consumatore finale; disciplina dei servizi portuali; ispezioni a bordo nelle navi nazionali e straniere; inchieste sui sinistri marittimi; gestione dei sistemi di monitoraggio e controllo del traffico marittimo; polizia marittima. A questi si affiancano i tradizionali compiti di carattere amministrativo: tenuta dei registri e disciplina della gente di mare, dei pescatori e delle imprese di pesca, della nautica da diporto; rilascio delle patenti nautiche e dei titoli professionali marittimi; imbarco e sbarco di marittimi; formalità di arrivo/partenza di navi. Al personale del Corpo è attribuita la qualifica di ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, per il contrasto dei reati previsti dal Codice della Navigazione e dalle leggi speciali. Quale Corpo specialistico della Marina Militare, inoltre, le Capitanerie di Porto – Guardia Costiera esercitano in regime di concorso funzioni di ordine militare.

L’attuale organico è composto da 10.990 militari, uomini e donne, e 637 dipendenti civili, distribuiti in una struttura capillare – costituita da un Comando Generale (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo), 15 Direzioni Marittime (Centri secondari di coordinamento del soccorso marittimo), 55 Capitanerie di Porto, 51 Uffici Circondariali Marittimi, 128 Uffici Locali Marittimi e 61 Delegazioni di Spiaggia – mediante la quale il Corpo continua ad esercitare le proprie molteplici attribuzioni, sul mare e lungo le coste del Paese.

Con preghiera di valutare la possibilità di conferire adeguata valorizzazione in occasione della giornata del 20 luglio (o, se del caso, nei giorni successivi), ovvero di inserire un link sui rispettivi siti on-line, si allega altresì la seguente documentazione di interesse:

– brochure informativa sulla storia del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (ALL. 1), predisposta dal Comando Generale, che riporta le principali cifre, a livello nazionale, relative a personale dipendente, mezzi aerei e navali, uffici periferici e bilancio di previsione del Corpo;

– presentazione (ALL. 2), predisposta da questo comando, che riporta le principali cifre del Compartimento Marittimo di Porto Empedocle (che comprende la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle e gli Uffici Circondariali Marittimi di Lampedusa, Licata e Sciacca), relative a personale e mezzi navali assegnati ed attività svolte.

L’Ufficio Relazioni Esterne della RAI, d’intesa con il Comando Generale del Corpo, in occasione del 150° anniversario ha realizzato uno spot video istituzionale (scaricabile online al link http://press.guardiacostiera.gov.it/video/istituzionale/promo_guardia-costiera.zip) e uno radiofonico (ALL. 3), che possono essere trasmessi integralmente (senza tagli o riduzioni) dai mezzi d’informazione interessati. Inoltre, sono stati realizzati due videoclip istituzionali sull’attività del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera in tema di ricerca e soccorso in mare, con specifico riferimento all’attività espletata quotidianamente nel Canale di Sicilia (“Il coraggio della speranza”), nonché in tema di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino (“Ambiente mare”): i due videoclip in parola sono scaricabili online dai mezzi d’informazione interessati, rispettivamente, al link http://press.guardiacostiera.gov.it/video/istituzionale/il_coraggio_della_speranza_2015.zip e al link http://press.guardiacostiera.gov.it/video/ambiente/AMBIENTE_MARE.zip.