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A Canicattì il Sottosegretario all’istruzione Davide Faraone

faraoneIl Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Davide Faraone, è stato in visita a Canicattì dove ha incontrato il sindaco della città, avv. Ettore Di Ventura, gli assessori della Giunta, i dirigenti scolastici e un tecnico dell’UTC.

La tavola rotonda si è tenuta nella Sala delle Conferenze di Palazzo Stella, sede della Biblioteca comunale.
Sul tavolo del confronto sono state portate diverse problematiche riguardanti l’edilizia scolastica, la carenza strutturale di alcune sedi nonché la difficoltà a reperire fondi utili per l’acquisto di materiale didattico e di arredi, i ripetuti furti di sussidi informatici all’interno delle scuole di ogni ordine e grado, lo stato di caos in cui versa il personale docente e non docente a seguito del precariato, la necessità che vengano assicurati i servizi indispensabili previsti per legge fin dai primi giorni di scuola.

All’intervento del primo cittadino si sono succeduti quelli degli assessori Katia Farrauto (Cultura), Massimo Muratore (Lavori Pubblici), del tecnico comunale Gioacchino Faldetta, dei presidi Vincenzo Fontana (II. SS. Galileo Galilei) , Rossana Virciglio (Licei U.Foscolo), Carmela Di Falco Mustazzella (I.C.S. M. Rapisardi), Giuseppa Cartella (Circolo Didattico Statale Don Bosco), Maria Ausilia Corsello (Istituto Comprensivo Statale Giovanni Verga), Ivan Capucci (Scuola secondaria di I grado Sen.Gangitano).

Il Sottosegretario, nell’ascoltare gli interventi dei dirigenti scolastici che hanno sottolineato come tante criticità sono frutto di intoppi burocratici e di iter troppo spesso contraddittori tra loro, ha invitato i suoi interlocutori a presentare delle istanze in cui si riassumano organicamente le problematiche esistenti impegnandosi a dar loro risposte concrete. Faraone ha poi anticipato che nell’immediato futuro, ancora da calendarizzare, è previsto un incontro con tutti i dirigenti scolastici della provincia proprio per raccogliere dati sulle condizioni del mondo della scuola nell’agrigentino direttamente dagli interessati.

Il sindaco Di Ventura si è detto soddisfatto dell’incontro e ha precisato che questo è stato solo il primo di altre attività mirate a cercare di dare soluzioni ad annosi problemi diventati, ormai, quasi cronici.

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