fbpx
Cronaca

Abusi sessuali in comunità: quattro gli operatori rinviati a giudizio

operatori indagatiSono quattro in tutto gli indagati rinviati a giudizio dell’inchiesta denominata “Gabbiani liberi”.

Una triste e squallida vicenda avente come protagonisti ragazzi disabili o in difficoltà, che dividevano la loro esistenza in una comunità di Licata, gestita da degli “orchi” senza dignità valori e scrupoli. L’inchiesta condotta dai pubblici ministeri Simona Faga e Salvatore Vella, ha messo in luce un giro di violenze sessuali ai danni di minori ospitati nelle comunità. Ad essere coinvolti i dipendenti delle coop. “Libero Gabbiano” e “Arcobaleno”:

Carmelo Angelo Grillo, 52 anni, l’unico ad oggi detenuto in carcere; Mirko Giugno, 25 anni; Veronica Cusumano, 25 anni di Licata; Angelo Saverini, 28 anni tutti di Licata.

Le camere dove condividere i sonno con gli altri ospiti, o le cucine in cui consumare i pasti, si sono trasformati per alcuni minorenni della comunità, in vere e proprie sale di tortura, in cui le violenze sessuali si consumavano e venivano addirittura filmate. Le ragazzine vittime di questo giro sessuale perverso, sarebbero state “immuni” da gravidanze indesiderate grazie a pillole anticoncezionali fatte assumere senza regolare controllo medico.

Il 14 dicembre scatta “l’ora X”, alle ore 11 si svolgerà infatti l’udienza di fronte presidente Giuseppe Melisenda, un’udienza che avverrà a porte chiuse per tutelare i minori. Non si esclude che le indagini, ancora in corso, possano coinvolgere altri operatori della comunità di Licata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.