Accusato di aver pubblicato il numero dell’ex su un sito di incontri: assolto in Appello un trentenne di Ribera

Era stato accusato di aver pubblicato il numero di telefono della sua ex fidanzata su un sito di incontri erotici, all’insaputa della donna, che si era ritrovata sommersa da messaggi e telefonate da parte di uomini desiderosi di incontrarla. Oggi, però, la giustizia ha ribaltato il verdetto: la Corte d’Appello di Palermo ha assolto un trentenne di Ribera con la formula “per non aver commesso il fatto“.

Il caso aveva fatto discutere, sollevando interrogativi sul tema della privacy e delle vendette online. La vicenda era emersa dopo la denuncia della giovane donna, che si era vista violata nella sua intimità in maniera improvvisa e inaspettata, tanto da rivolgersi ai carabinieri. Le indagini avevano portato al rinvio a giudizio dell’ex compagno, che in primo grado era stato condannato dal Tribunale di Sciacca a un anno e quattro mesi di reclusione, con pena sospesa.

Determinante, nel processo di secondo grado, è stata la difesa dell’imputato, che ha convinto i giudici della Quarta Sezione della Corte d’Appello dell’estraneità del suo assistito ai fatti contestati. Gli elementi emersi nel dibattimento non sono stati ritenuti sufficienti a confermare oltre ogni ragionevole dubbio la responsabilità dell’imputato.