Adotta un’aiuola: ad Agrigento riparte l’iniziativa per un maggiore rispetto del verde

La nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Lillo Firetto, con lo spirito di migliorare le condizioni e la qualità degli spazi verdi della città ed accrescere la cultura del rispetto dei giardini e delle aiuole cittadine, ha avviato le procedure relative ad accogliere le istanze inerente l’iniziativa “Adotta un’aiuola“.

Già la precedente amministrazione comunale aveva avviato l’iniziativa che aveva riscosso particolare interesse per poi subire una brusca frenata fra le polemiche dei vari imprenditori che avevano allestito con particolare cura e dedizione le aiuole della città.
L’iniziativa ora torna alla ribalta con lo snellimento delle procedure burocratiche atte ad accogliere l’istanza di coloro che vorranno provvedere alla manutenzione delle aiuole comunali.

In particolare si tratta delle seguenti aiuole che privati, Aziende, Società, Ditte, Enti, Associazioni ed altri potranno adottare: incrocio via Pirandello – via Empedocle adiacente Chiesa S. Pietro; via Manzoni, di fronte palazzo ex-InaM adiacente edicola; n. 3 aiuole in via Manzoni tratto Chiesa Madonna della Provvidenza – via Toniolo, adottabili anche singolarmente; incrocio via Minerva – via Giovanni XXIII; piazzale Fratelli Rosselli, adiacente via Ragazzi del ’99; piazza Pirro Marconi (stazione); via Mazzini incrocio viale Sicilia; incrocio via Pancamo – via Di Giovanni; incrocio viale L. Sciascia – viale Cannatello; incrocio viale della Vittoria – via A.Gramsci; quadrivio Porta Aurea; incrocio Viale Sicilia – via Butera; spartitraffico via Volpe, primo e secondo tratto; incrocio via Imera – via XXV Aprile; incrocio viale dei Pini – viale Emporium; incrocio viale dei Pini – viale dei Giardini; spartitraffico lungomare Falcone e Borsellino, vari tratti da identificare con le attività commerciali prospicienti; n. 4 aiuole rettangolari divisorie tra piazza Cavour e viale della Vittoria, adottabili anche singolarmente; n. 4 aiuole rettangolari divisorie tra piazza Cavour e via Vittorio Emanuele Orlando, adottabili anche singolarmente; vasi-panchine ubicati all’interno di piazza Cavour; piazza Plebis Rea; incrocio viale Cannatello – via Cavaleri Magazzeni; piazzetta Vadalà; rotonda Villaseta nei pressi della caserma dei Vigili del Fuoco.

L’adozione dell’area può avere durata biennale e potrà essere rinnovata.

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