Agrigento, attacchi alla consigliera Monella dopo l’abbandono dal Movimento 5 Stelle: “movimento settario e antidemocratico”
Dopo le dimissioni dal gruppo consiliare al Comune di Agrigento dal Movimento 5 Stelle, il consigliere neo “indipendente”, Rita Monella (in foto), interviene replicando alle accuse rivolte.
“Gli attacchi scomposti alla mia persona – sottolinea Monella – che in queste ore si sono susseguiti dimostrano quanto fondate fossero le ragioni che mi hanno indotto, con non trascurabile travaglio personale, ad abbandonare il Movimento 5 stelle. Movimento che, in troppe delle sue componenti, si rivela, a mio avviso, almeno nella nostra città, settario ed antidemocratico“.
“I nostri lungimiranti padri costituenti – continua il consigliere comunale – hanno voluto proteggere la libertà politica di ciascuno, sancendo un principio inviolabile e sacro per la democrazia: l’assenza di vincolo di mandato nei confronti del gruppo politico di appartenenza. Ciò vale anche per i consiglieri comunali i quali rispondono della propria azione politica innanzitutto ai cittadini, in nome e per conto dei quali agiscono, senza padri, padrini e codici d’onore“.
“Un movimento come quello dei cinque stelle, che si dichiara così vicino alla nostra Costituzione, dovrebbe difendere tale principio anziché attaccare sul piano della dignità e del decoro personale, chi manifesta dissenso ad un certo modo di fare politica. Per questo ero e continuerò ad essere serena nella mia azione politica e nel giudizio che i cittadini agrigentini (sia quelli che mi hanno votato sia quelli che non mi hanno votato) vorranno esprimere al termine del mio mandato“, conclude Monella.