Agrigento, cresce l’attesa per lo spettacolo “Up with People Live on Tour”
Cresce l’attesa ad Agrigento per lo spettacolo Up with People Live on Tour, che si svolgerà al Palacongressi, il 2 novembre prossimo.
Si tratta di un medley internazionale di melodie e ritmi dagli anni ’50 ai giorni nostri: musica, canti, costumi e balli di 26 Paesi.
Canzoni scritte apposta per l’occasione e che toccano temi di pace, di dialogo internazionale, accoglienza, condivisione, partecipazione e di costruzione di ponti di comprensione tra i popoli.
Uno spettacolo per tutta la famiglia perché ciascuno, di qualsiasi età troverà le canzoni e le melodie nelle quali riconoscersi dai nonni ai bambini.
Ieri sera sono arrivati in Italia i 112 ragazzi provenienti dall’Australia, Belgio, Bermuda, Canada, Cina, Germania, Giappone, Kosovo, Messico, Olanda, Norvegia, Siria, Spagna, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.
Nel frattempo, continua ad Agrigento il lavoro preparatorio dei primi membri della delegazione internazionale di Viva la Gente. Kaitlin Anderson e Casey Jenkins, infatti, continuano ad incontrare le associazioni ed i gruppi di giovani agrigentini per parlare del programma internazionale di Viva la Gente e di come attraverso la musica, i canti, le danze si possano unire i giovani sotto un’unica bandiera, quella della gioiosa amicizia per abbattere barriere e costruire ponti di comprensione.
Kaitlin e Casey hanno, anche, incontrato il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, sono stati ospiti del Libero Consorzio Comunale, hanno incontrato i vertici del Polo Universitario, la Caritas Diocesana, la Fondazione Teatro Pirandello, il gruppo di Social Street e diverse associazioni, quali T.T.T. (Tierra Techo Trabajo) e il Comitato di Quartiere “Fontanelle Insieme”.
Attraverso musica e volontariato Viva la Gente incoraggia i giovani a diventare protagonisti di crescita positiva di speranza e di lavoro per sviluppare un futuro di pace, unità e umanità. Questi i quattro elementi alla base del programma internazionale: Accrescere i sentimenti di comprensione, rispetto e dignità per tutti. Abbattere le barriere delle differenze di qualsiasi genere che spesso si è abituati a vedere l’uno nell’altro e che limitano i rapporti umani; Coinvolgere le comunità visitate a lavorare insieme per creare unità e sviluppare fiducia e compassione; Responsabilizzare i giovani a diventare agenti di cambiamenti in positivo, sviluppare le capacità di ciascuno ed ispirarli ad azioni di altruismo e umanità che possano renderli responsabili della costruzione di ponti di comunicazione comprensione; Realizzare un network internazionale di cittadinanza globale nel rispetto di tutte le differenze culturali.
I protagonisti sono, dicevamo giovani, tutti ventenni, con varie esperienze di studio e di lavoro, provenienti da ogni parte del mondo che per almeno un semestre lasciano tutto per questo viaggio così particolare a servizio del mondo. Nell’ambito delle iniziative di anticipazione e promozione delle celebrazioni di Agrigento 2020 per i 2600 anni di storia dalla fondazione della città, la città è già pronta ad accogliere i ragazzi e il musical di “ Viva la Gente”.
Luigi Mula