Agrigento, democrazia partecipata. La Scala (M5S): “una operazione fumo negli occhi”

“Tanti comuni hanno operato con grande serietà e professionalità evidentemente perché credono sul serio su un corretto e responsabile rapporto con i cittadini“.

Interviene così il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcello La Scala (in foto), in merito al sondaggio di “democrazia partecipata” pubblicato sul sito ufficiale del Comune di Agrigento:

“Ad Agrigento una giunta di dilettanti allo sbaraglio propone un sondaggio via web taroccato perché ogni partecipante può operare più scelte addirittura tutte quelle proposte e non saranno cosi neppure certi i dati della partecipazione. Evidentemente si tratta dell’ennesima operazione “fumo negli occhi” per illudere la gente sulla volontà del sindaco di interpellare tutti. La democrazia partecipata è una conquista oggi fondamentale che segna la differenza fra amministrazioni e politici sinceramente e aritmeticamente credibili su questi temi e quanti invece non tengono in alcuna considerazione la volontà popolare“.

“Prendere in giro la gente – continua La Scala – con un simile ridicolo sondaggio la dice lunga sulla considerazione che l’amministrazione ha degli agrigentini: credevamo che fossimo degli sprovveduti che non si sarebbero accorti dell’imbroglio. Vogliamo infatti denunciare all’opinone pubblica che questo sondaggio è un imbroglio e trattandosi di una attività di una giunta attraverso i suoi canali istituzionali questo imbroglio potrebbe avere persino dei risvolti di illegalità di cui a nostro avviso dovrebbero interessarsi le autorità competenti. Non possiamo infatti permettere che la gente venga presa in giro in questo modo Caro sindaco noi non siamo quei testa di cazzo che pensa lei. Non si illuda“, conclude il consigliere comunale del M5S.