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Regioni ed Enti Locali

Agrigento, il Comune pensa ai più deboli: previsti milioni di euro

riolo giuggiùImportanti novità da Palazzo dei Giganti sul fronte del sostegno alle classi più deboli. Nel corso di una conferenza stampa, l’assessore ai Servizi Sociali Gerlando Riolo (in foto), ha illustrato il lavoro svolto ed i risultati ottenuti. 

Si tratta di numerose azioni già svolte e alcune prossime all’avvio. Destinatari? Disabili, anziani, minori e meno abbienti. Un sostegno che presto vedrà un impiego di circa otto milioni di euro per assicurare una maggiore assistenza sociale.

Le somme, provengono dai decreti di approvazione dei piani di intervento presentati grazie al Distretto Sanitario D1 ed elargite dal Ministero dell’Interno, del Lavoro e delle Politiche sociali, nonché dalla Regione Siciliana a valere su diversi programmi rivolti alla cura di infanzia e anziani non autosufficienti o per l’inclusione e la lotta alla povertà.

Nel dettaglio, vi saranno varie linee di intervento, a partire dagli anziani, il cui investimento sarà di circa 1 milione e 300 mila euro e destinati al Piano di azione e coesione (PAC) che permetterà di assicurare assistenza domiciliare a 45 anziani per 12 mesi. L’intervento sarà attuato grazie all’impiego di 40 operatori OSA, OSS e assistenti domiciliari.

Al via anche il servizio di assistenza domiciliare integrata che coinvolgerà 112 anziani non autosufficienti per 10 mesi. Previsto anche l’utilizzo del già avviato Punto unico di accesso (PUA) che si relazionerà con gli uffici ASP al fine di redigere i piani di assistenza sociale, sanitaria o integrata per gli utenti Adi.

Non solo anziani, ma anche lotta alla povertà. L’assessore Riolo ha infatti portato a conoscenza i nuovi interventi ceh a breve vedranno l’attivazione del Servizio educativo domiciliari per l’inclusione socio-lavorativa. Previsti tirocini formativi che coinvolgeranno circa 180 soggetti in difficoltà economiche che per 6 mesi potranno percepire circa 300 euro mensili.

In programma anche l’avvio del cosiddetto “Emporio Sociale”, ovvero servizi che consentiranno di avere beni di prima necessità a chi oggi versa in una situazione di indigenza particolare.

Anche i più piccoli vedranno numerosi interventi, a partire dalla riapertura dell’asilo nido di “Villa del Sole”. Con l’arrivo di alcuni finanziamenti, sarà possibile intervenire per opere edili e arredi che porteranno alla riapertura della struttura che servirà ad accogliere 30 bambini da zero a 36 mesi.

Di imminente apertura, invece, lo “Spazio Gioco” a Fontanelle, negli ex uffici che ospitavano la Motorizzazione. Destinatari saranno 100 bambini di età compresa fra i 18 mesi ed i 36 mesi. Intervento, quest’ultimo, realizzato grazie ai fondi Pac. La struttura permetterà di ospitare i bambini dalle ore 8 alle ore 13 e dalle 15 alle 20.

 

 

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