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Regioni ed Enti Locali

Agrigento, il Consiglio dei Ministri rimuove il prefetto Nicola Diomede: arriva Dario Caputo

Nicola Diomede 1Rimosso durante l’ultimo Consiglio dei Ministri il prefetto di Agrigento Nicola Diomede (in foto).

Diomede, è uno dei 72 nominativi presente nell’elenco degli indagati dalla Procura della Repubblica di Agrigento nell’ambito dell’inchiesta su Girgenti Acque. Il Consiglio dei Ministro lo ha posto “a disposizione”, sollevandolo così dalla Prefettura di Agrigento. Il nuovo prefetto di Agrigento, è stato individuato in Dario Caputo, vicecapo di gabinetto del ministro della Coesione territoriale Claudio De Vincenti.

La carriera di Diomede inizia nel 1991 quando è stato assegnato, nella qualità di vice-consigliere, alla Prefettura di Agrigento. Inquadrato con decorrenza 17 giugno 2000 nella qualifica di Viceprefetto Aggiunto, è stato promosso Viceprefetto con decorrenza dal 1° gennaio 2002.
Presso la Prefettura di Agrigento ha ricoperto gli incarichi di Vice-Capo di Gabinetto (1997-2000), Capo di Gabinetto (marzo 2000- giugno 2007) e Vicario del Prefetto (luglio 2007- aprile 2013).
Ha altresì disimpegnato le funzioni di dirigente reggente dell’Area I° Ordine e Sicurezza Pubblica , dell’Area II° Enti Locali e Consultazioni Elettorali, dell’Area IV° Diritti Civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero immigrazione e diritto d’asilo e dell’Area V° Protezione Civile, difesa civile e coordinamento del soccorso pubblico.
Tra le attività espletate nel corso della carriera, si annoverano quella di componente della Commissione di accesso ispettivo presso il Comune di Lampedusa e Linosa e di coordinatore delle Commissioni di accesso ispettivo presso i Comuni di Campobello di Licata, Castrofilippo e Racalmuto.

Con Decreti del Presidente della Repubblica è stato nominato componente delle Commissioni per la straordinaria gestione dei Comuni di Licata (AG), Vallelunga Pratameno (CL) e Salemi (TP).
Ha svolto compiti di Segretario del Comitato Provinciale per la Pubblica Amministrazione, Presidente di Commissioni Elettorali Circondariali, funzionario responsabile del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, componente della Commissione Provinciale e del C.L.E.S. di Agrigento per l’emersione del lavoro irregolare, coordinatore del gruppo interforze per il monitoraggio delle infrastrutture e degli insediamenti industriali connessi alla realizzazione delle grandi opere e del gruppo ispettivo misto per il monitoraggio delle attività antimafia.
Trasferito a Roma presso la sede del Ministero dell’Interno nel maggio 2013, ha disimpegnato sino al 16 dicembre dello stesso anno le funzioni di Capo della Segreteria Tecnica del Ministro.

Nella seduta del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2013 è stato nominato Prefetto e preposto alla Prefettura di Agrigento con decorrenza dal 30 dicembre 2013.