Agrigento, il nuovo volto del M5S: intervista al designato consigliere comunale Rita Monella

Idee chiare e soprattutto grande voglia di mettersi a servizio della città. Si presenta così Rita Monella (in foto), prima dei non eletti nella lista del Movimento 5 Stelle alle elezioni comunali di Agrigento dello scorso anno, e ora prossima all’ingresso ad “Aula Sollano” dopo le dimissioni di Marcello La Scala.

Giovedì prossimo infatti sarà la volta di Rita Monella a surrogare Marcello La Scala che ha lasciato il civico consesso agrigentino. Decisione quest’ultima sulla quale non sono ancora state rese pubbliche le motivazioni; ma è facile pensare che i dissidi all’interno del gruppo pentastellato con la collega Marcella Carlisi siano alla base di una “drastica” scelta che nei fatti lo ha portato alle dimissioni. Un punto sul quale anche i portavoce regionali del movimento, Giancarlo Cancelleri e l’agrigentino Matteo Mangiacavallo, hanno fatto sapere di vedere con attenzione a quanto accaduto.

Intanto un dato è certo: Rita Monella sarà il prossimo consigliere comunale di Agrigento del Movimento 5 Stelle. Noi di Scrivo Libero abbiamo voluto intervistarla per ascoltare idee e propositi per un impegno civico che sicuramente la vedrà protagonista.

Rita, ti affacci per la prima volta in politica e a distanza di un anno rivestirai l’importante ruolo di Consigliere Comunale di Agrigento. Quali i tuoi propositi per la città?

“I miei propositi sono gli stessi che io ho già avuto modo di rendere pubblici nel corso della campagna elettorale dello scorso anno, quando ero altresì designata assessore in una ipotetica giunta targata Movimento 5 Stelle. Il mio impegno sarà soprattutto rivolto al settore della solidarietà sociale, cercando di dare aiuto alle famiglie con problemi soprattutto nel centro storico, oggi chiamato ‘Girgenti’“.

Nel corso della campagna elettorale abbiamo anche sentito parlare di un tuo particolare impegno nel settore del turismo.

“Sì, cercherò di impegnarmi stimolando il turismo all’interno della Valle dei Templi, essendo una delle prerogative di mia competenza professionale avendo studiato per sette anni ‘Storia Antica’. Cercherò di portare avanti innanzitutto le cose che conosco e sulle quali potrò dare un contributo, per poi concentrarmi su ciò che credo possano essere i settori per rilanciare il turismo in città“.

Il ruolo che a breve andrai a ricoprire ti riempie di grandi responsabilità.

“Io sarò lì perchè amo profondamente questa città che è in ginocchio da troppi anni, e per questo sono molto arrabbiata. Il mio vuole essere un contributo propositivo in termini di idee e di competenze per cercare di colmare quel vuoto che ha portato Agrigento ad essere in questo stato. Il mio vuole essere un atteggiamento come una Mamma che protegge il proprio bambino. Il mio impegno, e quello del gruppo del Movimento 5 Stelle, sarà incentrato su delle cose che crediamo possiamo servire a risollevare le sorti di Agrigento“.

Si è parlato molto del tema dei gettoni di presenza per la partecipazione alle Commissioni Consiliari. Quale la tua posizione?

“Ho una idea molto chiara a proposito. Io restituirò i gettoni di presenza percepiti per la partecipazione alle Commissioni Consiliari, ma chiaramente trattenendo le spese sostenute per l’espletamento del ruolo. Un’idea che credo sia anche condivisa dalla collega Marcella Carlisi“.

A proposito di Marcella Carlisi. L’idea che si è avuta era quella di un Movimento rappresentato da due anime: una facente riferimento a Marcello La Scala ed una a Marcella Carlisi. Quale sarà il tuo spirito all’interno del gruppo del Movimento 5 Stelle?

“E’ uno degli aspetti che tengo a sottolineare. Io lavorerò assolutamente in linea con la collega Carlisi. Noi cercheremo di fare delle proposte insieme e di avere una linea unitaria in Consiglio Comunale. Spero di portare avanti delibere, mozioni che siano in linea con tutto il Movimento. Il mio intento è quello che ci sia un unico Movimento granitico, non voglio che ci siano gruppi o fazioni contrapposti. Ovviamente non si darà voce a coloro che hanno il solo intento di pettegolare e far del male al Movimento creando destabilizzazioni. Io voglio portare armonia e creare un collante fra tutti. Se non si crea armonia non si potrà mai cominciare a lavorare sodo“.

Idee dunque abbastanza chiare?

“Il mio unico scopo è quello di lavorare; lavorare sodo. Il mio intento è quello di iniziare a leggere tutti i documenti prodotti dal Consiglio Comunale. Chiaramente per me è un’esperienza assolutamente nuova, però mi sento di affrontare con grande grinta e determinazione questo impegno civico“.

Nei confronti dell’amministrazione comunale che posizione avrete? In passato Marcella Carlisi è stata criticata per avere firmato proposte con colleghi da qualcuno definiti filo-governativi.

“Nessun preconcetto nei confronti dell’amministrazione comunale. Se una proposta la riterrò valida mi confronterò con il gruppo. L’obiettivo è quello di fare il bene della città senza nessun atteggiamento preconcettuale. Il mio unico obiettivo è lavorare“.

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