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Agrigento: il primo Presidente della Corte di Cassazione, Pietro Curzio, visita la mostra Genesi – Arte e Diritti Umani

Giornata agrigentina densa di appuntamenti per il primo Presidente della Corte di Cassazione, Pietro Curzio.

Il vertice della Corte suprema, organo all’apice del potere giudiziario nell’ordinamento giuridico di riferimento, ha partecipato ieri pomeriggio a Racalmuto, alla Fondazione “Leonardo Sciascia”, all’evento formativo sul tema “A proposito di… Diritto Verità Giustizia. Omaggio a Leonardo Sciascia”, organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Agrigento.
Pietro Curzio in mattinata ha visitato la Valle dei Templi ed il Museo Regionale Archeologico Pietro Griffo dove ha potuto ammirare la Mostra Genesi- Arte e Diritti Umani (in esposizione fino al 4 settembre, domenica ad ingresso gratuito nei musei), curata da Ilaria Bernardi ed organizzata dall’associazione Genesi in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Questi spazi accolgono le sei sezioni tematiche individuate nella Collezione Genesi, attraverso le quali le opere esprimono tale messaggio legato alla difesa dei diritti umani: Il colore della pelle, La condizione femminile, La memoria di un popolo, La tutela dell’ambiente, Le vittime del Potere, Un’identità multiculturale.
Ad accogliere il primo Presidente c’erano il dirigente del museo, Giuseppe Avenia, ed una delegazione guidata dal Capo delegazione FAI di Agrigento, Giuseppe Taibi.
Con il noto avvocato agrigentino erano presenti anche Roberto Conti, Consigliere della Corte di Cassazione e curatore, insieme a Luigi Cavallaro, del volume “A proposito di… Diritto Verità Giustizia. Omaggio a Leonardo Sciascia”, edito da Cacucci Editore, Anna Maria Tosto, Procuratore generale della Corte di Appello di Bari, Vincenzo Poso, avvocato consigliere della Fondazione Pera di Pisa, Aurora Notarianni, dell’Ordine degli avvocati di Messina, e gli avvocati del Foro di Agrigento, Andrea Camilleri e Rosalba Tardanico,  e il giovane e promettente studente di Giurisprudenza Daniele Taibi.
La mattinata si è conclusa con la visita delle personalità alla Biblioteca Lucchesiana. A guidare la delegazione tra gli antichi volumi è stato il direttore Don Angelo Chillura.
La biblioteca, inoltre, espone fino a domani 3 settembre, dalle 9 alle 13, l’opera della Collezione Genesi, relativa alla sezione tematica “Identità multiculturale”.
Si tratta dell’installazione video Becoming (2015) di Morteza Ahmadvand. L’opera si compone di tre video, ciascuno dei quali mostra uno dei tre simboli delle principali religioni abramitiche: la croce cristiana, una stella di David, e un cubo raffigurante la Kaaba islamica. I tre simboli ruotano lentamente per poi trasformarsi nella stessa forma, una sfera, del tutto simile a quella posta al suolo. La sfera rinvia al pianeta Terra che dovrebbe accogliere tutti gli esseri viventi, senza alcuna distinzione di sesso, razza, lingua, e religione. Becoming desidera quindi incoraggiare la convivenza tra culture. Pietro Curzio ha espresso sentimenti di grande compiacimento per le tante iniziative di alto valore culturale e sociale che vedono Agrigento proiettarsi sempre più a Capitale Italiana della Cultura per il 2025.

Foto gentilmente concesse da Giovanna Neri

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