Agrigento, ispezioni nelle lavanderie: scattano le sanzioni
Lavoro nero, assenza di misure di sicurezza e mancato rispetto delle norme sulla tutela dei lavoratori. È quanto emerso da una serie di controlli condotti dal personale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro in diverse lavanderie della provincia di Agrigento.
Le verifiche hanno portato alla luce gravi irregolarità in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In una delle attività ispezionate, gli ispettori hanno trovato un lavoratore in nero, l’unico presente al momento dell’intervento.
L’impresa, inoltre, non disponeva del documento di valutazione dei rischi e non aveva istituito il servizio di prevenzione e protezione, né nominato un responsabile della sicurezza. Per queste violazioni è stato disposto un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e comminata una sanzione amministrativa di 5.500 euro, oltre a ulteriori ammende per complessivi 7.831,11 euro.
Gli ispettori hanno anche impartito prescrizioni obbligatorie per regolarizzare la posizione aziendale e garantire condizioni di lavoro conformi alla normativa vigente. Ulteriori sanzioni saranno notificate nei prossimi giorni, in particolare per l’impiego di manodopera irregolare.
In una seconda lavanderia, sempre nella stessa area, sono stati trovati due lavoratori. Anche in questo caso sono emerse violazioni significative in materia di sicurezza, tra cui la totale assenza di sorveglianza sanitaria sui dipendenti. La ditta è stata sanzionata con ammende per 1.423,84 euro e obbligata ad adottare con urgenza le misure necessarie per la tutela della salute dei lavoratori.
Foto di Ekaterina Belinskaya: https://www.pexels.com/it-it/foto/lavatrice-carica-frontale-grigia-4700611/




















