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Agrigento, morte Chiara La Mendola: chiesta in Appello la conferma delle condanne

Chieste due condanne a un anno di reclusione per il funzionario dell’Ufficio tecnico del Comune di Agrigento e il responsabile del servizio viabilità.

Il procuratore generale di Palermo, nel processo di secondo grado, al termine della sua requisitoria ha infatti chiesto la conferma della sentenza di primo grado per la morte della ventiquattrenne agrigentina Chiara La Mendola.

Come si ricorderà, la giovane morì il 30 dicembre del 203 dopo un incidente stradale in via Cavaleri Magazzeni ad Agrigento a causa, presumibilmente, di una buca stradale che avrebbe fatto perdere il controllo del veicolo a due ruote sul quale viaggiava Chiara.

Secondo l’accusa la responsabilità sarebbe del Comune che non avrebbe provveduto alla riparazione della buca. Il processo è in corso di svolgimento dinnanzi ai giudici della Corte di Appello di Palermo. Prossima udienza il 15 marzo prossimo per le arringhe dei difensori degli imputati.

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