Agrigento, periferie abbandonate: Carlisi (M5S) sollecita l’amministrazione comunale sul bando da 200 milioni di euro

“Ad Agrigento le cosiddette periferie sono vastissime e persino più densamente abitate della parte della città sviluppata sulla collina. Sia le zone satellite che il nucleo centrale cittadino presentano elevati tassi di degrado: strade dissestate, edifici di servizio fatiscenti, centri di aggregazione inesistenti“.

La denuncia arriva dal consigliere comunale di Agrigento del Movimento 5 Stelle, Marcella Carlisi (in foto), che aggiunge:

“Dato l’arrivo in organico, in amministrazione comunale, di figure professionali che dovranno carpire ogni tipo di bandi e portare il denaro necessario allo sviluppo umano, culturale, economico, civile ecc ecc speriamo di essere pronti con progetti validi per il bando da 200 milioni di euro per la riqualificazione delle periferie urbane degradate.
Al bando, che definisce i criteri per selezionare i progetti di recupero sociale e immobiliare delle aree degradate, potranno partecipare tutti i Comuni senza limiti demografici che faranno domanda entro il 30 novembre 2015“.

“I Comuni dovranno elaborare e trasmettere, secondo le modalità del bando di prossima approvazione, i progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana costituiti da un insieme coordinato d’interventi al fine di contrastare e ridurre i fenomeni di tensione abitativa e degrado sociale“.

“Agrigento – afferma Carlisi –  deve essere riqualificata ma razionalmente: non ha bisogno di strutture costruite tanto per sprecare soldi.
Ci sono troppi vergognosi scheletri di strutture inutilizzate in giro per la città, da ultimo una pista che di ciclabile ha veramente poco“.

“Il Bando per il Piano Nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate, erogherà direttamente ai Comuni un finanziamento totale di 200 milioni di euro che verrà “spalmato” in tre annualità ovvero 50 milioni di euro nel 2015, 75 milioni di euro per l’anno 2016 e 75 milioni per il 2017. Intanto aspettiamo di vedere con quali opere artistiche verranno riqualificate le piazze del centro. Ad Agrigento si critica sempre qualsiasi cosa, a volte ragionevolmente“, conclude Carlisi.