Agrigento: prossima apertura di un centro d’accoglienza in via Giovanni XXIII? I residenti non ci stanno

 

E’ al momento un’ipotesi, che si fa però sempre più insistente, quella dell’apertura di un centro di accoglienza per minori non accompagnati nel salotto buono di Agrigento.

L’ubicazione dovrebbe essere quella di via Giovanni XXIII, quartiere residenziale a due passi dal viale della Vittoria. Ma il comitato dei residenti non ci sta e, in una nota, tuona con queste parole:

“Le informazioni che si sono rincorse in questi ultimi mesi sono state frammentarie, discordanti e fuorvianti. Tutti i politici e gli organi di governo deputati, regolarmente interpellati, hanno sempre negato di essere informati sulla destinazione della struttura ed al contempo hanno professato la loro contrarietà all’apertura di nuovi centri in città. Un atteggiamento ritenuto ormai poco credibile e che a breve potrebbe essere, purtroppo, smentito dai fatti”.

“Una ipocrisia sul tema dell’apertura di ulteriori centri – si legge nella nota – che diventa ancor più sfacciata ed intollerabile quando esponenti della politica blasonata, nel decidere di localizzare la sede della propria associazione culturale (pre elettorale) proprio in via Giovanni XXIII, ritengono come prioritaria ed improrogabile la conduzione di una battaglia sulla ‘salubrità dell’aria’. È da mesi che i residenti vivono nell’angoscia che la speculazione sui poveri migranti possa inficiare la loro serenità e l’associazione che apre i battenti nel cuore della loro via di cosa si occuperà? Salubrità dell’aria?”.

“Quando il centro aprirà, – conclude il Comitato – a prescindere dalle dichiarazioni formali rese, saranno responsabili tutti i politici. A partire dal sindaco, passando per tutti gli onorevoli nonché per coloro i quali, ricoprendo incarichi regionali, avrebbero potuto sostenere la problematica fattivamente ma che, invece, decidono di occuparsi di temi palesemente inconsistenti da semplice passaggio televisivo”.

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