Agrigento, raccolta differenziata: dopo le proteste attivato il “porta a porta” in contrada Pisciotto

Attivato il servizio “porta a porta” di raccolta dei rifiuti differenziati in contrada Pisciotto. I residenti, dopo le numerose proteste insieme a Mario Aversa del movimento civico “Agrigento Punto e a Capo”, da stamani hanno avuto la lieta notizia di non dovere più recarsi all’isola ecologica di contrada Fondacazzo per il deposito di rifiuti.

Una novità per tutti i residenti delle vie Offamilio, San Gregorio, Balsamo e strade limitrofe che nei giorni scorsi lamentavano, anche dalle pagine del nostro quotidiano, disagi su disagi nel raggiungere e conferire i rifiuti differenziati nel centro raccolta che era divenuta una vera e propria discarica a cielo aperto. Cittadini incivili che preferivano gettare i propri rifiuti non differenziati rendendo l’intera zona preda di randagi e relegandola ad un degrado assoluto.

Proprio su quest’ultimo punto l’amministrazione comunale ha provveduto nelle ultime ore a far bonificare l’intera area, restituendola così pulita. Un gesto che ora dovrà essere accompagnato da mirati controlli da parte della task-force attivata per il contrasto a fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti, visto che già alcuni cittadini hanno ripreso la pratica di abbandonare in quei luoghi l’indifferenziata. 

Come si ricorderà, nelle scorse settimane era stato Michele Errore, residente di contrada Pisciotto, a rivolgere un accorato appello alle istituzioni per risolvere il problema relativo alla raccolta “porta a porta”.