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Regioni ed Enti Locali

Agrigento, raccolta differenziata: i residenti del centro storico chiedono il “porta a porta”

differenziataAncora disagi fra i cittadini dopo l’avvio della raccolta differenziata in tutta la città. Questa volta sono alcuni residenti delle vie Bentivegna,  vicolo Lo Presti e le aree limitrofe, nel cuore del centro storico agrigentino a lamentare la mancata raccolta “porta a porta”.

Siamo costretti a lasciare i mastelli – afferma uno dei cittadini della zona – in un punto di raccolta distante dalle nostre abitazioni. Il problema è che la gente che la mattina si reca a lavoro trova ancora il suo mastello pieno di rifiuti differenziati. Nel mio caso, torno la sera a casa e sono costretto a ritirare il mastello nel frattempo preda di incivili che abbandonano i propri rifiuti“.

Gli addetti alla raccolta sembra infatti che per “servire” le aree del centro storico preferiscano lasciare il mezzo in via Gamez, riuscendo così a percorrere le antiche vie agrigentine e raggiungere i punti di raccolta previsti senza un vero e proprio “porta a porta”. Dopo le sollecitazioni di alcuni residenti delle zone nei pressi di via Ficani, il servizio sembra che sia tornato alla normalità, ma molte altre aree del centro storico ancora oggi vedono alcuni disservizi legati ai punti di raccolta. Mastelli incustoditi e preda di vandali e incivili che non fanno altro che dare un brutto biglietto da visita a quanti si trovano a percorrere la via Atenea.

Ho parlato con gli operatori – scrive sui social una cittadina della “Social Street” – e mi hanno detto che noi la spazzatura la dobbiamo mettere in via Atenea perché non salgono a ritirarla davanti la porta“. “Chiediamo – continua uno dei residenti del centro storico – che tutti lascino i propri rifiuti davanti il proprio portone di ingresso. Siamo cittadini che paghiamo le tasse e chiediamo che il servizio di raccolta sia reso efficiente“.

Foto archivio