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Cultura

“Agrigento Segreta”: il giornalista Diego Romeo presenta tre suoi film

“Agrigento Segreta”, il giornalista Diego Romeo presenta tre suoi film: Passione secondo Agrigento – Giacinto Piranfellberg – Domenico Modugno, concerto per matti.

Il film di Diego Romeo “Passione secondo Agrigento”, si proietterà oggi, giovedì 19 dicembre, presso l’Accademia di Belle Arti di Agrigento. Con: Beniamino Biondi, Fausto D’Alessandro, Paolo Di Noto, Donatella Giannettino, Marcella Lattuca, Giovanni Moscato, Francesco Naccari, Totò Nocera, Lia Rocco.

Alla proiezione seguirà un dibatttito, moderato da Carmelo Petrone, direttore del settimanale L’Amico del Popolo, al quale interverranno Beniamino Biondi, Baldo Reina, Lia Rocco. Sarà presente mons. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento.

Tutti coloro che non hanno mai visitato il Museo Diocesano, potranno essere accompagnati ad una visita da don Giuseppe Pontillo e dallo staff dell’Associazione Culturale “Ecclesia Viva”.

Diego Romeo, che come cineasta ha iniziato il suo percorso nel lontano 1979 con PASSIONE SECONDO AGRIGENTO (interpretato da: Beniamino Biondi, Fausto D’Alessandro, Paolo Di Noto, Donatella Giannettino, Marcella Lattuca, Giovanni Moscato, Francesco Naccari, Totò Nocera, Lia Rocco) racconta su un’idea di Lia Rocco un nuovo segmento della storia di Agrigento. Partendo da un oratorio di poesia religiosa, affidato alle voci di diversi interpreti, con momenti autentici rubati alla vita nascosta della città, crea una trama drammatica e pensosa sul passato di Agrigento, attraverso vecchi e nuovi simboli della frana (Santa Croce, Viale della Vittoria) anche nel suo significato di smottamento morale, in una ciclicità che deve farsi momento importante di riflessione per costruire il presente. Quel che è migliorato, quel che è degenerato, quel che si è irrimediabilmente perduto, quel che non dovremmo dimenticare di noi stessi. Infine, interpreta la stessa presenza dei suoi protagonisti, attori e non, sapendo leggere la loro vita più intima affidata alle parole e ai gesti della loro presenza sulla scena. Seguiranno GIACINTO PIRANDFELLBERG, cortometraggio malinconico sulla vicenda di un emarginato che si rappresenta come simbolo di una Agrigento decadente, e il rarissimo DOMENICO MODUGNO, CONCERTO PER MATTI che riprende un concerto del grande autore italiano nel periodo delle vicende clamorose della battaglia per la chiusura dell’ospedale psichiatrico di Agrigento.

Una Agrigento segreta per un’altra Agrigento.

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