fbpx
Regioni ed Enti Locali

Agrigento, si lavora sul PRG: si pensa alla valorizzazione delle aree esistenti

prg agrigentoSi è tenuto ieri pomeriggio, presso la Biblioteca Comunale di Agrigento, un incontro al quale hanno partecipato, su invito dell’ Amministrazione Comunale gli Ordini Professionali, i Sindacati e le Associazioni di categoria.

E’ stato un incontro volto ad avviare la concertazione prevista, in seno all’iter di formulazione delle Direttive per la revisione del Piano Regolatore Comunale. Nel corso dell’incontro è stato brevemente illustrato il contenuto della Relazione Tecnica d’Ufficio redatta dall’Ufficio di Piano e i principali temi sui quali l’ amministrazione ha inteso esprimere una direzione di sviluppo economico sociale ed urbanistico.

Il dibattito si è incentrato sulla necessità di lavorare ad uno Piano che, superando gli attuali meccanismi di continuo rimando a strumenti che ne ostacolano la piena attuazione rappresenti, uno strumento di facile utilizzo per operatori e cittadini.

Si è marcata la necessità di una revisione agile che, tenendo conto delle specificità e dei ritardi accumulati, senza trascurare gli adempimenti derivanti dalla legge al fine del rinnovo dei vincoli preordinati all’esproprio, riesca a puntare dritta all’adozione definitiva del revisionando P.R.G. costruendo uno strumento idoneo a sostenere le nuove politiche urbanistiche, ambientali, sociali ed economiche della Città. Il dibattito si è incentrato su alcuni grandi temi.
Riduzione del consumo di suolo e valorizzazione delle aree esistenti.

Il tema strategico dello sviluppo in chiave turistico-ricettiva della fascia costiera che esprime delle innegabili potenzialità economiche che ad oggi risultano inesplorate e che meritano certamente di essere valorizzate.
Le strategie complessive da mettere in atto a favore del Centro Storico che rappresenta certamente la sfida più complessa da attuare attraverso programmi e azioni che sappiano integrare soluzioni progettuali interdisciplinari affrontando il tema del recupero dei Centri Storici in termini di strategie complessive.

Si è discusso sulla necessità di fare leva sul forte incremento di flussi della Valle e mirare alla sua piena connessione con la Città attraverso un processo che va oramai intrapreso ed accompagnato, assecondando la mutata percezione della Valle da parte dei cittadini. Il concetto di sviluppo turistico va esteso alla Città in raccordo con il Parco con particolare attenzione alla fascia costiera. Si sono affrontati, tra gli altri, temi legati ai processi di mobilità sostenibile e della connessione tra quartieri periferici, Città e Valle attraverso il sistema del Parco territoriale. Un seguente incontro si terrà il prossimo 25 Luglio.

Le proposte e le osservazioni scaturite dagli incontri saranno prese in considerazione dalla Giunta Comunale per la stesura delle direttive generali dello strumento di pianificazione che dovrà essere approvato in Consiglio Comunale.

alfonso-ciminoAd intervenire dopo la riunione del Prg organizzata dal Comune di Agrigento e le notizie sugli interventi prevista dal piano delle Opere Pubbliche del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, è il presidente dell’ordine degli Architetti, Alfonso Cimino (in foto a destra): “Si è trattato di un momento importante per la nostra provincia. Il Libero Consorzio ha presentato il Piano per le opere pubbliche suddiviso in progetti cantierabili per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali e degli immobili sede di istituti scolastici, compresa la costruzione di due nuovi edifici scolastici nella provincia di Agrigento. Progetti che potranno agevolare il percorso di rigenerazione delle nostre città che da tempo questo Ordine professionale richiede, nella consapevolezza che le infrastrutture provinciali devono essere rinnovate e pensate all’interno di un programma infrastrutturale regionale che preveda, fra l’altro, la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina, utile a ridare il giusto ruolo alla Sicilia come porta di ingresso in Europa dal Mediterraneo. Sull’edilizia scolastica, avendo appreso che verranno affidati i servizi di progettazione all’esterno, il nostro Ordine ha sollecitato il dirigente all’utilizzo dei “bandi tipo”, redatti dal Consiglio nazionale degli Architetti e dal relativo Dipartimento ai Lavori Pubblici. Per la progettazione delle nuove scuole, abbiamo offerto la disponibilità alla stipula di un protocollo di intesa per l’utilizzo della piattaforma dei concorsi in possesso del Consiglio Nazionale degli Architetti”.

“Siamo stati convocati per fare il punto sulle direttive della revisione dello strumento urbanistico, atteso da oltre vent’anni – afferma Alfonso Cimino – Abbiamo richiesto fortemente un punto di partenza, dettato dalle linee politiche e programmatiche dell’Amministrazione comunale, messe su carta, sulle quali ragionare, partendo da una analisi dell’incremento della popolazione, del costruito e dallo stato dell’arte degli studi della VIA-VAS e dello studio agricolo forestale. Vi è anche il tema importantissimo sui vincoli preordinati all’esproprio, già scaduti, e per i quali desideriamo comprendere lo stato dell’arte. Il nostro Ordine, avendo una visione chiara della città del futuro, tra l’altro manifestata in questo anno di Consiliatura, è pronto a offrire il proprio supporto, partendo dalla rigenerazione urbana e riaggregazione delle periferie, dal progetto di riqualificazione delle fasce costiere, dall’integrazione del Parco della Valle dei Templi con la città e di un progetto nuovo di riqualificazione del centro storico, attraverso la defiscalizzazione degli investitori e la disincentivazione di coloro che desiderano costruire nuove cubature. Occorre un sistema di verde ragionato, mettere in campo le strategie portate avanti con il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) e, inoltre, capire se questa Amministrazione desidera che le direttive siano redatte da questo tavolo tecnico. Se così è, lo richieda. Altrimenti, non comprendiamo che tipo di supporto possiamo offrire”.

ingAnche l’Ordine degli Ingegneri di Agrigento ha partecipato ieri pomeriggio con una propria rappresentanza all’incontro convocato dall’Amministrazione comunale per adempiere agli obblighi di concertazione previsti nel contesto dell’iter di formulazione delle direttive per la revisione del Piano regolatore generale, ma il contributo che si intende fornire alla discussione non si limiterà agli appuntamenti già fissati dal Comune capoluogo.

“Crediamo sia indispensabile che la nostra partecipazione non sia limitata agli obblighi di legge – commentano i consiglieri dell’Ordine Angela Rizzo e Francesco Buscaglia -. Anzi, la revisione è probabilmente un’opportunità nuova e indispensabile, dopo anni di immobilismo e incertezze, per immaginare finalmente il futuro di questo territorio da un punto di vista urbanistico, sociale e produttivo. Non è possibile pensare unicamente alle questioni di stretta tecnica, ma è necessario cogliere l’occasione per interpretare la revisione dello strumento pianificatorio come mezzo per il governo del territorio. Per questo l’Ordine, fin da subito, formerà una commissione al proprio interno per iniziare a lavorare in questa direzione, formulando proposte e affiancando l’Amministrazione comunale in questo cammino, nel rispetto delle reciproche responsabilità e posizioni ma con l’obiettivo comune di fornire finalmente ad Agrigento non solo regole certe, ma un progetto di città diversa”.