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Agrigento, si riqualifica Piazza della Concordia a Villaseta. Firetto: “voluto fortemente questo intervento”

Lillo FirettoCirca due milioni di euro in arrivo per la riqualificazione di Piazza della Concordia a Villaseta. Il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto (in foto), nel corso di una conferenza stampa ha illustrato il progetto che prevede il rifacimento opere di riqualificazione urbana e recupero del patrimonio edilizio esistente dell’isolato di Piazza della Concordia.

Il prossimo 13 novembre il primo cittadino sarà infatti a Brescia per la firma della Convenzione insieme agli altri Sindaci dei Comuni Beneficiari del Piano Nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate.

Le opere di riqualificazione riguardano il rifacimento della pavimentazione, il risanamento delle strutture a faccia vista, la sistemazione della copertura, illuminazione pubblica, arredo urbano, attraversamenti pedonali e interventi di superamento delle barriere architettoniche.

Il recupero e rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio, che include opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, è finalizzato alla formazione e valorizzazione delle risorse territoriali, ai fini del miglioramento della qualità della vita e per un necessario inserimento lavorativo per giovani alla ricerca di occupazione.
È prevista nei locali esistenti la realizzazione di un centro espositivo permanente multimediale, un centro di accoglienza e protezione di vittime di violenza, un centro servizi di mediazione culturale e sociale, per la riduzione della marginalità e del disagio giovanile.
Su 870 progetti presentati, 451 sono stati giudicati ammissibili dalla commissione di valutazione, che ha stilato la graduatoria finale.

Abbiamo voluto fortemente questo intervento – afferma Lillo Firetto – che riqualifica il centro e il nucleo di riferimento del quartiere di Villaseta. E’ da oltre 30 anni che non si fanno investimenti sul quartiere di Villaseta, e questo era un intervento atteso. Questo è il primo bando a cui noi partecipammo una volta insediati in amministrazione e fu un bando che abbiamo voluto veicolare su un quartiere periferico ed abbandonato; un quartiere per troppo tempo tradito“.

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