Agrigento, “sorveglianza speciale” per Burgio: l’imprenditore si difende
E’ stato interrogato il “re dei Supermercati” Giuseppe Burgio, l’imprenditore agrigentino, recentemente posto agli arresti in seguito ad una ipotesi di bancarotta fraudolenta a danno di quattro società.
Burgio, assistito dall’avvocato Carmelita Danile, si è difeso dinnanzi i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento. Oltre due ore di interrogatorio nel quale l’imprenditore ha respinto le richieste della Questura di Agrigento sull’applicazione della sorveglianza speciale poiché ritenuto socialmente pericoloso. Burgio, nel corso del suo “colloquio”, avrebbe respinto ogni addebito di pericolosità sociale, sostenendo la sua lotta per l’affermazione dei principi di legalità, pagando un prezzo alto e finendo anche sotto scorta.