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Politica

Agrigento, SUV e PC al Comune. Il Pd: “la politica è una cosa seria”

“Assistiamo in questi giorni a una commedia tragica che investe il Comune di Agrigento”.
Lo scrive in una nota il segretario del circolo “E. Berlinguer” del Pd agrigentino, Silvio Torregrossa che aggiunge:
“Nell’euforia della fine dell’anno l’amministrazione comunale si è lanciata in operazioni amministrative quanto meno spericolate, trattando i fondi pubblici con una disinvoltura che lascia molto perplessi. Non si può mai abbandonare la saggezza del buon padre di famiglia quando si amministrano soldi del contribuente, neanche “a fin di bene”. Vi sono regole che devono essere sempre obbligatorie e comportamenti che non trovano giustificazione in nessun caso.
Il riferimento è, nello specifico, agli acquisti di fine anno che l’amministrazione comunale ha eseguito e di cui si parla in Città in questi giorni: quattro SUV e nove computer portatili, il tutto per circa 135.000 euro. L’asino casca quando si scopre che tale somma era destinata a minori per favorirne la partecipazione ad attività ludico-ricreative e socio-educative da svolgere dal primo giugno al 31 dicembre del 2021. Ora è facile chiedersi come possano servire 4 SUV per tale scopo, soprattutto se l’acquisto viene deciso il 29 dicembre, cioè due giorni prima della scadenza del termine fissato (31/12/2021) per l’attuazione delle azioni finanziate. Viene detto nella determina dirigenziale che ne autorizza l’acquisto che servono come autoveicoli per il trasporto dei minori verso i luoghi di svolgimento delle attività. Ma tutti capiscono che un acquisto eseguito il 29 dicembre potrà essere utilizzato al massimo per due giorni; ma si capisce altrettanto che i SUV non sono proprio autoveicoli utili al trasporto di minori (sarebbe certamente più utile un minibus o simile); inoltre per 2 giorni, probabilmente, non è giustificabile un acquisto, ma un noleggio farebbe risparmiare quasi tutta la cifra. E allora?”
“In tutto questo viene inserita l’associazione dei “Volontari di strada” che in maniera del tutto confusa viene citata come giustificazione per una attività che genericamente viene indicata di assistenza a minori di famiglie con difficoltà economiche, ma senza nessun riferimento a manifestazioni realmente svolte, tantomeno viene né citata né esibita nessuna pezza di appoggio di eventuali spese sostenute. Ma la domanda forse più interessante è come mai si sia arrivati al 29 dicembre, quando la disponibilità economica l’amministrazione l’aveva dal Giugno 2021, quando era stato assegnato il finanziamento, con i soldi già disponibili nelle casse del Comune il 24 Luglio”.
“La stessa identica situazione si è verificata per l’acquisto di nove computer portatili di cui non si capisce bene l’utilità e i possibili fruitori per i due giorni rimanenti di dicembre e cosa ne sarà successivamente. E, alla stessa maniera, ma non era più semplice ed economico un noleggio? Ma soprattutto qual è il ruolo dell’associazione dei “Volontari di strada”?, quale è l’evento a cui si fa riferimento per l’utilizzo dei computer, ma di cui non viene citato nemmeno il titolo, tantomeno il luogo di svolgimento, giusto nei due giorni rimanenti al 31 dicembre? Nella migliore delle ipotesi il tutto appare come una “pezza” messa su una grave inadempienza, cioè il non avere programmato adeguatamente la spesa di circa 135.000 euro, lasciando trascorrere inutilmente ben 5 mesi su sei a disposizione. Ma, come spesso avviene, la pezza è piu grave del buco e ci si avventura in un’operazione amministrativa spregiudicata e di difficilissima giustificazione. Da uno scivolone (che può capitare) ad un capitombolo programmato e studiato per nascondere l’inadempienza e al tempo stesso averne delle utilità di non poco conto (quattro SUV e nove computer), ma che non può trovare apprezzamento né tantomeno giustificazione. La situazione è ancora maggiormente aggravata dal fatto che il finanziamento riguardava l’aiuto a minori in condizioni di difficoltà economica, cioè si sottraggono risorse economiche ai bambini per acquistare degli “status symbol”: è intollerabile! Non vogliamo neanche pensare che il tutto possa essere stato fatto di proposito; ma non ci pare una evenienza possibile! Restiamo convinti che la Politica sia una cosa seria e proprio per questo a situazioni del genere si ripara solo con l’assunzione piena di responsabilità e con comportamenti conseguenziali: dimissioni o rimozione”.

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