Agrigento, “truffa ed evasione”: nei guai due fratelli

Si sarebbero procurati un ingiusto profitto. E’ questa l’accusa con la quale la Procura della Repubblica di Agrigento ha modificato il capo di imputazione nei confronti di due fratelli, amministratore unico e direttore generale di una società che si è occupata della trascrizione e registrazione degli atti giudiziari per conto della Procura e dei Tribunali non solo agrigentini.

Truffa ed evasione sarebbero i reati contestati poichè sarebbe stato posto in essere un raggiro consistente nell’omettere di comunicare informazioni e avere indotto in errore la Procura, non solo agrigentina.

Il presunto reato di evasione è contestato a solo uno dei due fratelli.