fbpx
Cronaca Regioni ed Enti Locali

Agrigento, viola prescrizioni imposte: giovane 20enne nei guai

PoliziaNella tarda serata di ieri 14 novembre ad Agrigento, la Polizia di Stato traeva in arresto Salvatore Camilleri, agrigentino, classe 97, in quanto colto nella flagranza del reato di violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

Il giovane veniva sorpreso da un equipaggio della Volante, intorno alle ore 22.30 di ieri fuori dalla propria abitazione; infatti, gli agenti effettuavano un controllo presso l’abitazione del Camilleri riscontrandone l’assenza e, pertanto, la violazione della prescrizione imposta dal decreto di irrogazione della misura che impone al medesimo l’obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione nella fascia oraria compresa tra le ore 20.00 e le ore 07.00.

Dalle verifiche effettuate presso la centrale operativa, gli agenti accertavano che il Camilleri non fruiva di alcun permesso, né tanto meno aveva effettuato alcuna chiamata per comunicare il proprio allontanamento. Alle successive ore 22.50, in Via Passeggiata Archeologica, gli agenti notavano la presenza del soggetto, alla guida della propria autovettura con direzione di marcia Via Crispi e, pertanto, si provvedeva ad fermare il veicolo il cui conducente ottemperava. Circa la sua assenza nella propria abitazione, Camilleri riferiva agli agenti affermando di essersi allontanato pochi prima per recarsi unitamente alla compagna presso la Guardia Medica di San Leone.

Risultando inverosimili le dichiarazioni del Camilleri il quale risultava assente dalla propria abitazione da pochi minuti e veniva sorpreso mentre percorreva la Via Passeggiata Archeologica in direzione Via Crispi e non in direzione della frazione di San Leone, veniva tratto in arresto ed il veicolo da lui condotto sottoposto a sequestro amministrativo. Dopo le formalità di rito, l’Autorità Giudiziaria disponeva la collocazione del giovane presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.