Akragas, buona la prima: Longo e Zanini annientano il Siracusa – FOTO

Buona la prima per l’Akragas di mister Di Napoli che riesce a battere un buon Siracusa con il risultato di 3 a 0.

Doppietta per il numero 10 dei “giganti”, Longo che si è subito messo in mostra come punto di riferimento. Una buona prova dell’intero collettivo che è riuscito agevolmente a controllare la partita grazie soprattutto alla “giovinezza” di una squadra che oggi ha voluto mostrare grinta e determinazione davanti i propri tifosi.

Prima dell’inizio della gara momento di premiazione per alcuni componenti del Siracusa Calcio. Grandi applausi per l’ex centrocampista Davide Baiocco che ha ricevuto dal vicepresidente dell’Akragas, Peppino Tirri, una targa in ricordo degli ex “biancoazzurri”; targa di “benvenuto” anche per il presidente del Siracusa consegnata dal presidente della squadra di casa, Silvio Alessi. Assente invece Antonello Laneri, anch’egli ex Akragas. Pino Fichera invece non è voluto mancare all’appuntamento che gli ha riservato un caloroso benvenuto da parte della dirigenza e della tifoseria akragantina.

Pubblico non delle “grandissime” occasioni all’Esseneto per il primo incontro ufficiale della stagione di Lega Pro 2016/2017. Presenti 1199 spettatori.
Grande equilibrio nei primi minuti di gara con un Siracusa che mantiene alta la difesa e attenta a mandare in fuorigioco i “giganti” biancoazzurri.

Il gol non tarda però ad arrivare. Alla prima azione in area, al settimo minuto, è Longo di testa su assist di Carrotta, servito da un ottimo Salandria, ad insaccare la porta difesa da D’Alessandro.
Timida la reazione del Siracusa che si porta in avnati senza però impensierire Pasquale Pane. Buone le uscite dell’estremo difensore della squadra di casa.

Al 22° è Giordano, per un brutto fallo su Longo, a finire sul taccuino del Sig. Capone della sezione di Palermo.
Al minuto 27 è il fuorigioco di Salandria a far annullare la rete dopo l’assist di Longo che avrebbe potuto tirare solo davanti al portiere. Lo stesso Longo, sul lungo lancio di Pezzella, al 32° si fa rimandare la sfera di gioco in angolo dopo una bella conclusione di destro. Dopo 12 minuti è sempre Longo. Grande gol, su assist di Scrugli, per il bomber biancoazzurro che si fa così perdonare la mancata rete di pochi minuti prima.
Dopo un minuto di recupero si chiude la prima frazione di gioco con l’Akragas in vantaggio per due reti a zero.

L’inizio del secondo tempo regala nei primi minuti vere poche occasioni per entrambe le squadre, concentrate a non abbassare la guardia. Ottima la difesa dell’Akragas che tiene a bada le sfuriate dei “verdenero”. Per i primi cambi bisogna aspettare il 60° minuto, quando Andrea Sottil fa uscire il numero 10 Savanarola e fa entrare sul terreno di gioco Longoni. Dopo un minuto tocca a Talamo abbandonare il campo per il numero 18, Samb.
Al 70° è invece l’Akragas ad effettuare la prima sostituzione: esce Carrotta per Zanini. Davvero ottima la prestazione mostrata oggi dal numero 7 biancoazzurro che si è subito mostrato deciso sul primo gol.

All’83° è Zanini a insaccare nuovamente la porta di D’Alessandro. Lungo lancio di Salvemini e palla alla sinistra del portiere che nulla può.
Un minuto dopo la terza rete dell’Akragas è Coppola a fare l’ingresso sul terreno di gioco al posto dell’autore della doppietta, Longo. Al minuto 87 è Valenti, ad impensierire Pasquale Pane che manda la palla sul palo. Dopo un minuto è Leveque per l’Akragas a entrare in campo al posto di Gomez.
Prima della fine della gara, doppio palo sulla stessa azione per i “biancoazzurri” che prima prendono non riescono a insaccare con Salvemini e poi sulla ribattuta stesso destino per il tiro di Coppola.

A fine gara il presidente del Siracusa, Gaetano Cutrufo ha voluto ringraziare la società Akragas “per l’accoglienza ricevuta nella nostra domenica di esordio tra i professionisti. Auguro alla società agrigentina e al Siracusa di raggiungere i rispettivi obiettivi stagionali“.

“Inizia una stagione entusiasmante – ha concluso Cutrufo – per i nostri colori se si pensa che appena due stagioni addietro giocavamo nel campionato di Eccellenza“.

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