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Akragas, non basta il cuore: Foggia vince di misura all’Esseneto

akragas foggiaDelicatissimo match interno oggi per i ragazzi di Nicola Legrottaglie, che allo stadio Esseneto affrontano il lanciatissimo Foggia di De Zerbi.

I satanelli in un ottimo momento di forma arrivano in terra siciliana alla ricerca dei tre punti, per consolidare le velleità di promozione; non tantissimo il pubblico allo stadio akragantino. Purtroppo la città visti gli scarsi risultati non risponde alla chiamata a raccolta del presidente Giavarini, snobbando gli spalti.

Encomiabile invece “nonno Ciccio“, storico ed attempato tifoso dei pugliesi, che nonostante età e distanza, è presente allo stadio siciliano, portando con se tanta passione e simpatia.

Agli ordini del Sig. Baroni di Firenze, le squadre scendono in campo con i seguenti undici:
Akragas Città dei Templi: Vono, Salandria, Sabatino, Mauri, Marino, Capuano, Roghi, Zibert, Cristaldi, Savanarola e Leonetti.

Foggia: Narciso, De Almedia, Di Chiara, Agnelli, Loiacono, Gigliotti, Gerbo, Colletti, Iemmello, Sarno e Sainz Maza.

Primi cinque minuti di gioco con due squadre speculari, che si affrontano a viso aperto regalando una partita vivace ed un bel gioco.

Proteste al decimo per l’Akragas: un tiro di Sabatino viene intercettato da un braccio di Loiacono, ma l’arbitro sorvola scatenando le ire del pubblico akragantino.
Sembra un’Akragas diversa quella che stiamo ammirando quest’oggi, i giganti pressano su ogni pallone, mostrando un buon gioco al cospetto di un Foggia ordinato che agisce prevalentemente in ripartenza.

Al ventesimo, l’Akragas va vicinissima alla rete del vantaggio: Roghi colpisce il palo interno con un tiro dal limite, il pallone danza sulla linea di porta ed esce sul fondo strozzando l’urlo in gola del popolo biancoazzurro.
La prima conclusione degna di nota per i pugliesi arriva alla mezz’ora con Gerbo, che lascia partire una bella conclusione dal limite dell’area che Vono devia in angolo.

Altra bella azione da rete per l’Akragas al 35′ con Leonetti che da posizione defilata trova una bella conclusione deviata da Narciso sulla parte alta della traversa; “gigante” sfortunato che meriterebbe sicuramente la rete del vantaggio.
Dopo un solo minuto di recupero l’arbitro decreta la fine di un bel primo tempo, con un’ottima e sfortunata Akragas. Da segnalare per il gigante l’ammonizione di Sabatino al decimo.

Secondo tempo che riparte a ritmi più sostenuti: le due squadre si presentano in campo con gli stessi undici; il Foggia sembra avere spostato il baricentro in avanti, andando vicino alla rete con due conclusioni di Iammello che però non impensieriscono Vono.

De Zerbi non soddisfatto della prova dei suoi sostituisce Coletti e Sainz Maza con Viola e Riverola.

Partita molto diversa in questa ripresa con un gigante che subisce il maggiore tasso tecnico degli ospiti e sembra avere perso quella carica agonistica che gli era valsa gli applausi del pubblico di casa all’intervallo.

I biancoazzurri in questa parte iniziale della ripresa agiscono prevalentemente in ripartenza non rendendosi quasi mai pericolosi.

Legrottaglie notando le difficoltà dei suoi sostituisce al 25′ l’ottimo Cristaldi autore di una prova tutto cuore con Di Piazza, nel tentativo di dare nuova linfa al reparto offensivo biancoazzurro.

La mossa del tecnico sembra pagare: Savanarola va vicino al vantaggio con una conclusione da fuori area su assist di Di Piazza al 30′.
Pochi minuti dopo una bella conclusione di Zibert sarà deviata in angolo da un miracolo di Narciso che salva porta e risultato.
Ora i biancoazzurri ci credono e sostenuti dal ruggito dell’Esseneto provano a sfondare, ma subiscono su sospetta posizione di offside al 40′ la rete beffa di Sarno, che porta in vantaggio i satanelli.
Legrottaglie prova il tutto per tutto mandando in campo Madonia che subentra a Roghi nel tentativo di riequilibrare un risultato che obiettivamente non rispecchia il reale andamento del match.
I biancoazzurri ci provano, ma nonostante i 5 minuti di recupero non riescono a trovare il pari.

Una sconfitta amara per una buona Akragas che viene sconfitta dai pugliesi, a nostro avviso immeritatamente. Ottima la prova dei ragazzi di Legrottaglie, puniti dal risultato ma rinfrancati da un’ottima prestazione che lascia ben sperare sul proseguo della stagione; la salvezza sarà un’impresa ardua ma la squadra della città dei templi vista oggi, uscita tra gli applausi dell’Esseneto siamo sicuri lotterà fino alla fine.

Giuseppe Paradisi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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