Akragas, si lavora alla nuova dirigenza: Tirri per Alessi?

Sono ore frenetiche in casa Akragas che, dopo la promozione in Lega Pro, ha suscitato l’interesse societario di molti gruppi imprenditoriali.

L’Akragas, con in testa il patron Silvio Alessi, è infatti alla ricerca di nuove finanze per affronatre un campionato ad alti livelli e regalare un nuovo sogno agli sportivi agrigentini.

Dopo il diniego del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis, e quello del Sassuolo, Giorgio Squinzi, sembra che il nome più in vista sia quello di Peppino Tirri (in foto). Sarebbe l’agente Fifa la vera novità di queste ultime ore. Un nome non nuovo nell’ambiente calcistico agrigentino visto che proprio qualche anno fa si parlava di un suo possibile interesse per il Licata calcio.

Tirri è un uomo d’esperienza essendo stato provuratore di molti giocatori di primo piano nello scenario nazionale e internazionale. Sarebbe proprio lui a capo di una cordata imprenditoriale che potrebbe acquistare più del 50% delle quote azionarie della società biancoazzurra. In tal caso Silvio Alessi potrebbe rimanere nella dirigenza, perdendo però la carica di presidente.

Al momento si tratta solo di supposizioni, nonostante le voci su Tirri si fanno smepre più insistenti. Cosa che ha comunque scatenato l’ira di una parte della tifoseria bincoazzurra, essendo Peppino Tirri di origine licatese; provenienza non certo gradita dagli Ultras più estremi data la storica rivalità fra le due tifoserie.

Intanto si lavora ancora sul fronte illuminazione. Il neo assessore comunale all Sport, talaltro membro della dirigenza dell’Akragas, Giovanni Amico, starebbe lavorando su un imminente incontro con l’Enel per definire i prossimi “step” in vista di una soluzione definitiva.

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